LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] cui la rendita sulla chiesa dei Ss. Pietro e Paolo dei Veneziani a Costantinopoli, la facoltà di testare e l'unione alla sua arcidiocesi delle diocesi di Chio e di Focea Vecchia e Focea Nuova). Scontratosi con la ferma opposizione alla concessione ...
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Mistico (Strasburgo 1300 circa - ivi 1361). Discepolo di Eckhart, influenzato dallo Pseudo-Dionigi, T. volse tutta la sua speculazione all'intento di raggiungere Dio e unirsi a Lui. Grazie forte apprezzamento [...] motivi agostiniani e neoplatonici (soprattutto tramite lo Pseudo-Dionigi), è tutta tesa al raggiungimento dell'unione con Dio: la via di questa unione comporta il superamento da parte dell'uomo, sorretto dalla grazia, di ogni condizione empirica e ...
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Tra il 1920 e il 1930 le varie revisioni del "Libro delle preghiere comuni" assorbirono quasi tutte le energie, ma dopo il 1930 la comunione anglicana, nell'insieme, si è dedicata attivamente soprattutto [...] "Quadrilatero di Lambeth" ha fornito la base per la partecipazione ed attività della comunione anglicana nel discutere dell'unione organica tra i corpi cristiani separati. Pochi sono stati i risultati concreti, per ciò che riguarda l'anglicanesimo ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] d'Aquino (1225/1226-1274; Summa theol., II, 2, 45, 2), il cristianesimo considerava l'amore come l'unico fondamento dell'unione del credente con il suo Creatore. L'amore di Dio trasforma l'anima e ne fa scaturire la stessa affezione che ritorna ...
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ALAMANNI, Federico
Clementina Rotondi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1696 da Raffaele e da Maria Maddalena Rucellai. Studiò all'università di Pisa, laureandosi in utroque iure il 5 marzo 1721; passò quindi [...] pontificio.
Nel 1737 introdusse a Pistoia l'Ordine delle suore della Visitazione; nel 1752 promosse, superando molte difficoltà, l'unione dell'Ordine delle suore di S. Elisabetta con quello di S. Giorgio. Nel 1748 riunì un sinodo diocesano, durante ...
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Atteggiamento spirituale in cui lo spirito individuale trova risposta al senso del suo essere e la piena esplicazione delle proprie capacità nella contemplazione e nel ‘contatto’ con la realtà del divino [...] tutto è nell’Uno che non si può definire se non in termini negativi; appaiono anche i primi paragoni fra unione mistica e unione erotica. Quest’ultimo aspetto, frequente in vari misticismi, è accentuato nella bhakti, secondo cui l’anima umana è parte ...
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(fiamm. Mechelen) Città del Belgio settentrionale (80.000 ab. nel 2008), nella provincia di Anversa, sul fiume Dyle, 20 km a NE di Bruxelles. Già famosa per l’industria dei merletti e nastri, è ora sede [...] in cui i convenuti riconoscevano l’unicità della Chiesa di Cristo e l’obbligo per tutti i cristiani di lavorare all’unione delle Chiese.
Lega di M. Conclusa nel 1513 tra l’imperatore Massimiliano ed Enrico VIII re d’Inghilterra, come risposta alla ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] come oggetto "il mistero della Chiesa": "La Chiesa è in Cristo come un sacramento, cioè un segno e uno strumento, dell'intima unione [dell'uomo] con Dio, e dell'unità di tutto il genere umano" (Proemio). È la concezione paolina: la Chiesa è "il Corpo ...
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ANTONIO da Massa Marittima
Riccardo Pratesi
Nato nella seconda metà del secolo XIV a Massa e fattosi frate minore, lo troviamo ben presto celebre come oratore, maestro in teologia e conoscitore delle [...] il 14 novembre manifestava che tanto l'imperatore quanto il patriarca rilevavano la necessità di differire il concilio per l'unione delle Chiese a causa dell'incombente minaccia turca, proprio perché si riteneva come luogo adatto al sinodo la stessa ...
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Firdausiya
Branca della confraternita sufi , la cui attività si estese prevalentemente al Bihar (India). Il capostipite della silsila fu Shaikh Badr al-din Samarqandi, emigrato a Delhi dall’Asia centrale [...] della F. nel subcontinente indiano. Egli, infatti, rese popolare l’ordine e lo diffuse in tutto il Bihar. Sotto l’aspetto dottrinale, la sua importanza sta nell’aver tentato di conciliare il principio di «unione con Dio» con i precetti islamici. ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...