Ecclesiastico (m. Roma 1276), è la figura più insigne della grande casata romana; consanguineo dei due papi della famiglia Conti, Gregorio IX, che lo creò cardinale (1237), e Alessandro IV, che ne accrebbe [...] di Carlo d'Angiò, alla loro morte si fece il suo nome come possibile successore sul soglio pontificio. Protettore degli Eremitani di S. Agostino, si adoperò per l'unione delle varie comunità in cui l'Ordine era diviso e lo portò a grande sviluppo. ...
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CRISOBERGA (Chrysoberges), Andrea (Andrea da Costantinopoli, Andrea da Pera)
Paolo Cherubini
Appartenente ad una nobile famiglia greca, nacque nell'ultimo quarto del sec. XIV e ricevette la prima educazione [...] , l'Eubea, Modone e Corone. Il 6 marzo 1450 ottenne dal nuovo papa, Niccolò V, la piena facoltà di rendere effettiva l'unione con i Caldei di questo periodo è una sua lettera a Bartolomeo Facio, importante per lo studio delle sue relazioni con gli ...
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Arcivescovo di Amburgo e Brema (n. presso Corbie, probabilmente 801 - m. Brema 865), detto "l'Apostolo del Nord". Educato dai benedettini di Corbie, passato poi (822) alla "Nuova Corbie", o Korvey, fu, [...] allora vacante: le difficoltà canoniche e politiche furono superate mediante la ricostruzione della diocesi di Amburgo e la sua unione con Brema, e la sottrazione di questa all'arcivescovato di Colonia (appartenente al dominio di Lotario I e II ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] le quali i parenti fino al settimo grado non potevano contrarre matrimonio, avevano provocato molti abusi e reso quasi impossibili le unioni fra nobili, il can. 50 ridusse l'impedimento al matrimonio fra parenti al quarto grado e il can. 52 abolì la ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] ; nel 1926 passò al seminario maggiore con il sostegno economico della famiglia. Dopo la laurea in filosofia con una tesi su Unione fra l'anima e il corpo (Roma 1929) proseguì gli studi all'ateneo lateranense, sempre come alunno del seminario romano ...
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Lo stato degli uomini non sposati.
Nell’antichità l’influsso del concetto religioso secondo il quale il culto dei defunti era necessario alla loro pace ultramondana, donde la necessità di lasciare dietro [...] si trovano in particolare contatto col sacro. Nel cristianesimo primitivo, che presenta l’unione dell’uomo e della donna nel matrimonio come veicolo di grazia e segno mistico dell’unione di Cristo con la sua Chiesa, il c. è proposto come ideale ma ...
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Medicina
Ristagno di sangue nelle parti più declivi del corpo. Il fenomeno si osserva soprattutto nei cadaveri, nei quali si formano chiazze violacee, bluastre o rosso-vinose (macchie ipostatiche) a carico [...] due soggetti fisici distinti che si uniscono in un soggetto morale, Cirillo sostenne, in nome della tradizione cattolica, la reale unione fisica delle due nature in Cristo. La tesi di Cirillo trionfò nel Concilio di Efeso (431) e successivamente nel ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] S. Anselmo, svolsero «un ruolo di capitale importanza nel mantenere viva l’idea e nel far progredire il movimento dell’unione dei monasteri e delle congregazioni verso la confederazione [benedettina]»37 che fu approvata da Leone XIII nel 1893. Per il ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] - Vendramin - Calergi) da questo acquistato ancora nel 1598, e dà inizio al ramo dei Grimani Calergi. Numerosa la prole frutto dell'unione. Ben otto le sorelle del G., di cui cinque risultano destinate al velo, e tre saranno accasate: Maria, nel 1639 ...
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FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] . Alcuni studi, non confermati però dalle genealogie disponibili, riportano il nome del marito, Francesco o Filippo Fieschi. Dall'unione sarebbe nato un figlio, Filippino, che entrò nell'Ordine domenicano, nel convento di S. Maria di Castello, a ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...