GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] nacquero, inoltre, Bartolomeo (1573-1636), Pietro (1574-1613), Polo (1579), morto in tenera età, Cecilia e Pellegrina.
Nel 1588 il G. e il fratello Bartolomeo seguirono il padre, designato ambasciatore ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Pietro (Pietro Battista)
Romana Guarnieri
Nacque nella prima metà del sec. XVII; scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua vita. Fu predicatore dell'Ordine dei frati minori e scrisse una [...] alla tradizione della "via breve", della "via facile", del "compendio", del "moyen court" per giungere alla unione trasformante e alla "perfezione" tramite l'abdicazione totale al libero arbitrio; tradizione ormai antica, rappresentata nel '300 sia ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] mediazione di Pepoli, nominarono governatore delle Romagne una figura di salde convinzioni bonapartiste come Leonetto Cipriani.
Sancita l’unione delle ex Legazioni con i ducati di Modena e Parma nel nuovo governo delle province dell’Emilia presieduto ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] era legato anche da interessi economici e mercantili; sulla base delle dichiarazioni al Catasto si sa che da questa unione nacquero dodici figli: Lena, Maria, Checca, Mea, Lorenzo (nato il 4 genn. 1428), Bartolomeo, Iacopo, Albiera, Antonia, Bonaccio ...
Leggi Tutto
BARBARESCHI, Gaetano
Francesco M. Biscione
Nacque a Genova il 21 ag. 1889 da Stefano e Clara Bonardo. Di estrazione operaia, frequentò le scuole elementari, e si impiegò giovanissimo prima in un'officina [...] meccanica, poi nell'Unione genovese dei tram (deposito di Rivarolo) come tornitore. Militante dell'organizzazione sindacale, fu segretario regionale e poi nazionale (1913) della categoria dei ferrovieri, battendosi con successo per ottenere, in una ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] 'Italia contro gli Imperi centrali, e già nel settembre, visto vano ogni tentativo di allineare su questa posizione l'Unione sindacale italiana, deliberò assieme al grosso del sindacalismo milanese e parmense di staccarsene. Il 5 ottobre il B., - cui ...
Leggi Tutto
POGLIANI, Angelo
Anna Maria Falchero
POGLIANI, Angelo. – Nacque a Milano, in piazza S. Nazaro, il 14 giugno 1871, quarto di nove figli, da Giuseppe (nato nel 1836) e da Antonia Clerici (nata nel 1844).
Ragioniere, [...] impiegato della Banca unione italiana prima e poi del Credito mobiliare – dove aveva occupato giovanissimo il posto di segretario di direzione –, dopo il rovinoso fallimento di quest’ultimo era passato alla Banca lombarda e quindi alla Banca di ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] di Saluzzo. Nello stesso anno ottenne da papa Martino V la legittimazione del figlio Leonello, nato, come detto, dalla sua unione con Stella dei Tolomei. Con tale riconoscimento l'E. dissipava di fatto ogni dubbio circa la sua successione, e ciò a ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] processione dello Spirito Santo. Era di ritorno a Firenze il 10 dic. 1440: lo troviamo tra i firmatari dell'atto di unione tra la Chiesa cattolica e quella giacobita il 5 febbr. 1442. Nello stesso anno, alla presenza del papa, consacrò la chiesa ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Ludovico
OOlivieri Secchi
La sua nascita in Padova deve porsi, probabilmente, nel decennio 1470-1480. Il padre, Antonio, aveva infatti sposato Maria Zabarella nel 1465; il B. è il penultimo, [...] o l'ultimo, degli otto figli nati da questa unione, conclusasi con la morte di Antonio, avvenuta fra il gennaio e il giugno 1483. Rimasto privo del padre, fu affidato alle cure materne e a quelle di uno zio paterno, Duse, in giovanissima età. Ancora ...
Leggi Tutto
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...