FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] divenne stretto collaboratore di Orazio Censore, il nuovo fonditore camerale; il legame professionale venne inoltre cementato dall'unione della figlia del Censore, Ersilia, con il nipote del F., Angelo Pellegrini, anche lui fonditore (Baglione, 1642 ...
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GARELLI, Tommaso
Sabina Brevaglieri
Figlio di Alberto, è documentato a Bologna, in qualità di "magister pictor", a partire dal 1450.
Con il soprannome di Masaccio o di "el principe", il G. si inserì [...] ", gravato dalla numerosa prole e sull'orlo dell'indigenza.
Nel 1461 l'atto di battesimo della figlia Elena, nata dall'unione con Anastasia di Bartolo de Bertolotis (Filippini - Zucchini, p. 159) riporta il nome del pittore Marco Zoppo in veste di ...
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LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] a Sondrio si trasferì a Milano, dove soggiornò dal 1710 al 1727. Nel 1712 sposò Annunziata Steininger e dalla loro unione nacquero Vittoria, Giovan Antonio, morto in fasce, e Cesare. Arrivato in città, il L. lavorò sotto la protezione del cardinale ...
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INGAMI, Raffaele
Raffaella Catini
Nacque il 13 luglio 1838 a Marino, presso Roma, da Carlo e da Carolina Vitali.
Frequentò il corso teoretico di matematica e scienze filosofiche presso l'Archiginnasio [...] . 63; Verbale dell'adunanza del 12 luglio 1875; D. Angeli, Due monumenti, in La Tribuna, 8 sett. 1894; Galleria dei consiglieri dell'Unione romana. Ing. arch. R. I., in La Vera Roma, 1° sett. 1895; D. Gaspari, Per la riapertura di S. Giacomo Maggiore ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] giornali come La Patria,Fanfulla, e fogli polemici come La Striglia e altri; toni molto aspri ebbe però su L'Unione, quotidiano cattolico, e sulla Gazzetta dell'Emilia, testata di segno opposto. Il giovanissimo C. prese parte alla polemica in prima ...
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GALVANO, Albino
Maria Teresa Roberto
Nacque a Torino il 16 dic. 1907 da Firmino e da Sofia Zaccaria. Dopo gli studi classici decise di dedicarsi alla pittura e nel 1928 entrò nella scuola di Felice [...] E. Sanguineti, duraturi rapporti di scambio culturale.
Nei mesi successivi al 25 apr. 1945 fu tra i promotori dell'Unione culturale torinese, un'associazione che raccolse intellettuali e artisti quali F. Antonicelli, N. Bobbio, V. Foa, L. Geymonat, F ...
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FEGAROTTI, Giuseppe Eugenio
Elena Longo
Primogenito di una illustre famiglia di orafi e argentieri, nacque a Catania da Ernesto Fecarotta e Michela Biondi l'11 apr. 1903 (con decreto reale del 1938 [...] (soprattutto le rive e le campagne di Terracina).
Nel 1923 incontrò Marianna Vilardi, sposata cinque anni più tardi; da questa unione nacquero Michela (1931) ed Ernesto (1934). La famiglia abitava in via Paolo Frisi 5, nel villino costruito nel 1928 ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] Oddi di Piacenza è il Giovane operaio che riposa, datato 1879.
Nell'autunno del 1879 il G. sposò Maria Pagani; dall'unione nacquero Beatrice, Luigia, Arnolfo, Matilde e Opilio. Nel 1880 terminò gli studi al Gazzola, da cui fu licenziato con lode.
Da ...
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FATTORI, Domenico (detto il Corazza)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Non se ne conosce il luogo di nascita; figlio di Antonio da Fermo e di Angela Ortelli, nacque verosimilmente tra il 1705 e il 1710, [...] , in data 11 giugno 1748; entrambi gli atti sono intestati a Tommaso Nicola; Stati delle anime 1749, c. 49). Da questa unione nacquero vari figli: si ha notizia di Giovanna, Serafino, che fu suo collaboratore, Ignazio, Teresa e Anna.
Il primo maschio ...
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DE ROSA, Giovan Francesco, detto Pacecco
Riccardo Lattuada
Nacque a Napoli il 17 (o il 27) dic. 1607 da Tommaso e Caterina De Mauro (Prota Giurleo, 1951, p. 20).
Tommaso (morto a Napoli nel 1610) era [...] rapporto in cui interessi familiari e imprenditoriali, nonché soprattutto un intenso sodalizio sui problemi figurativi, costituiranno un'unione ininterrotta sino alla morte del Vitale (1650). A peraltro interessante osservare nel corso del tempo il ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...