GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Piombino e dell'isola d'Elba e infine, nel 1644, Costanza Pamphili, nipote di Innocenzo X. Si arrivò così all'unione, per via matrimoniale, delle tre famiglie papali Aldobrandini, Ludovisi e Pamphili.
Durante il pontificato di G. XV lavorarono a Roma ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] la rinuncia al titolo di re o d'imperatore dei Romani, della Germania, e si impegnò a fare di tutto per impedire l'unione del Regno di Sicilia con l'Impero (Cadier, n. 163 pp. 52-55). La complementare definizione di chiare norme di successione mirava ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] . Negoziò e concluse a Pavia, il 1 ott. 1557, il matrimonio del nipote Giovanni Federico con Isabella di Challant; con tale unione la famiglia acquisì non solo l'omonima contea in Valle d'Aosta, ma domini in Savoia, Monferrato e in seguito anche in ...
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CAPACCINI, Francesco
Lajos Pásztor
Nato a Roma da Domenico e Barbara Procaccini il 14 ag. 1784, compì i suoi studi nel seminario romano e al Collegio romano e fu ordinato sacerdote il 19 sett. 1807. [...] nello Stato Pontificio. La missione Sebregondi a Roma(1832-1836), Torino 1957, ad Indicem; A. Simon, Le Saint-Siège et l'union catholico-libérale(1828-1846), in Bulletin de l'Instituthistor. belge de Rome, XXXIV 1962), pp. 601-603; R. Colapietra, La ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] era al culmine del suo successo. Peggiore finisce col risultare la sua immagine quale capo della Chiesa. Nella questione dell'unione egli fu del tutto incapace: non poteva neppure capire perché le menti migliori del suo tempo avessero ideato le tre ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] il suo pensiero sulla necessaria distinzione tra azione cattolica e azione politica in una lettera (6 ag. 1943) al presidente dell'Unione uomini cattolici di Milano, A. Testori, e in successive occasioni negli anni del dopoguerra.
Il L. si discostò ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] generale (13 apr. 1273) che doveva aprirsi nel maggio 1274 per trattare i due problemi, connessi, della crociata e dell'unione con la Chiesa greca. Nel frattempo, Gregorio X creò Pietro cardinale e vescovo suburbicario di Ostia (fra il 23 e il ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] il ruolo di G. sulla scena internazionale. L'apertura del concilio avvenne nel pieno della gravissima crisi tra Stati Uniti e Unione Sovietica, nota come crisi di Cuba, che aveva fatto aleggiare sul mondo la minaccia di un conflitto atomico. In quell ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] in valore gli elementi Anicii nella ascendenza di Germano. Politicamente il finire una storia gotica con il rampollo di una unione amalo-anicia, cioè gotico-romana, era un implicito invito a Giustiniano a continuare la politica di collaborazione tra ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] dell'Azione cattolica. Rimase in carica fino alla fine della guerra e richiamò spesso dalle colonne del periodico i cattolici all'"unione" e al "dovere" di fronte al paese in guerra. Entrato in contatto con L. Sturzo, collaboratore del periodico e ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...