Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] dibattito intorno all’ipotesi avanzata da Romano Prodi di introdurre nell’ordinamento italiano forme di tutela giuridica per le unioni di fatto così com’era avvenuto in altri Paesi europei e non, dichiarò che queste non potevano essere equiparate ...
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ALBANI (Albano), Giovan Gerolamo
Giovanni Cremaschi
Nacque il 3 genn. 1509 a Bergamo da Francesco, di nobile famiglia, chiamato dai concittadini per i suoi meriti "pater patriae", e da Caterina Pecchio. [...] Abbondio era stato famoso segretario di B. Colleoni; la sposa gli portò in dote la rocca colleonesca di Urgnano. Da quell'unione nacquero quattro figli e tre figlie. Rimasto vedovo nel 1539 e non più risposatosi, l'A. proseguì gli studi preferiti. Al ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] 37, 40-42, 57 s., 62-79, 89-91, 160-164; Id., Les dominicains présents au concile de Ferrare-Florence jusqu'au décret d'union pour les Grecs (6 juillet 1439), in Archivum fratrum praedicatorum, IX (1939), pp. 62-65; G. Hofmann, Due discorsi di G. o.p ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] ottenere dal gran maestro dell'Ordine gerosolimitano il giuspatronato del priorato di Cipro, dietro esborso di 30.000scudi e l'unione ad esso della commenda di Treviso, della quale i Corner erano da tempo titolari. La morte prematura dello zio (1598 ...
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PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] . 16-103; A. De Sanctis, L´attività unionistica del p. A. P. da Sonnino…, Assisi 1966a; Id., Un tentativo di unione fra Roma e Costantinopoli nel secolo XVII…, Assisi 1966b; G. Matteucci, Un glorioso convento francescano sulle rive del Bosforo. Il S ...
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MALAVOLTI, Rinaldo
Bruno Bonucci
Figlio di Uguccione, nacque a Siena presumibilmente negli anni Quaranta del Duecento.
Il padre, camerlengo di Biccherna e membro del Consiglio generale del Comune, ebbe [...] sua pieve negli anni 1280-83 e i passi fatti dal M. nel 1285, presso il legato Bernardo di Languissel, per l'unione di quella pieve alla mensa e le diverse donazioni del pievano al capitolo metropolitano, fra le quali una, cospicua, del 1288. Sempre ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] S. Maria del Popolo, che doveva servire come centro romano per gli agostiniani; in questo periodo egli fu anche responsabile dell'unione degli eremiti della Marca d'Ancona, noti come "brettini" e di quelli di Romagna, noti come "zambonini". Nel marzo ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] i padri conciliari di Basilea e il papa si accese di nuovo, a proposito del luogo in cui si doveva tenere il concilio di unione con i Greci, e sfociò alla fine del 1437 nel trasferimento del concilio a Ferrara. Il F. giunse a Ferrara all'inizio del ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] convocazione dei sinodo provinciale, il D. ebbe modo, di lì a poco, di assistere alla Dieta di Lublino, che sancì l'unione istituzionale e non più personale tra il granducato di Lituania ed il regno di Polonia e la nascita della Rzeczpospolita. Nel ...
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BOLLANI (Bolani, Bollano, Bolano), Domenico
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Nacque a Venezia, intorno al 1445, da Candiano e da Lucrezia Marcello. Dopo i primi studi compiuti sotto la direzione del padre, si iscrisse all'università [...] culto dell'Immacolata).
L'opera conobbe numerose edizioni nel periodo dal 1475 c. al 1490 c., quasi sempre in unione con i Sermones de Adventu di fra' Roberto Caracciolo (per le datazioni e le attribuzioni ai diversi tipografi, vedi Gesamtkatalogder ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...