GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] suddito e devoto del sovrano spagnolo, il milanese Marsilio Landriani, al quale fu affidato il compito di favorire l'unione delle forze cattoliche contro Enrico di Navarra e di adoprarsi affinché i seguaci cattolici di quest'ultimo abbandonassero la ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] disponibilità pontificie ed il rischio di provocare un'alleanza offensiva protestante. Se il C. ignorasse effettivamente che l'unione protestante era stata già conclusa non è certo, sicuro è invece che egli sospettava nei progetti bavaresi secondi ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] di Pistoia di dar vita e una chiesa toscana, il G. poté ricordargli, da una posizione di forza, la necessità dell'unione con Roma, pur nello sforzo di diffondere una dottrina morale e sacramentale rigorista: "Nel resto io sempre desidero, che il ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] dal duca di Salas, José di Montealegre, il potente segretario di Stato, aveva favorito, già prima del 1746, quell'unione fra i riformatori filogiansenisti ed i campioni della lotta anticuriale, che divenne evidente in tutt'Italia dopo la metà del ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] Piombino e dell'isola d'Elba e infine, nel 1644, Costanza Pamphili, nipote di Innocenzo X. Si arrivò così all'unione, per via matrimoniale, delle tre famiglie papali Aldobrandini, Ludovisi e Pamphili.
Durante il pontificato di G. XV lavorarono a Roma ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] Il terzo libro riguarda la più recente storia dei rapporti fra le due Chiese e dei tentativi di avvicinamento e d'unione, favoriti su un piano umano dalla lunga consuetudine sussistente tra Greci e Latini, oltre che dal colpo inferto all'orgoglio dei ...
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POLIDORI, Paolo
Roberto Regoli
POLIDORI, Paolo. – Nacque in una famiglia borghese il 4 gennaio 1778 a Iesi, da Camilla Vici (1737-1803), figlia dell’architetto Arcangelo Vici, e da Giuseppe (1730-1783), [...] (1823).
Nei primi anni della Restaurazione entrò nei circuiti riformistici dei circoli ecclesiastici di Roma. Nel 1818 aderì alla Pia unione dei sacerdoti di S. Galla, di cui farà parte anche Giovanni Maria Mastai Ferretti, futuro papa Pio IX, del ...
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MALATESTA (de Malatestis), Antonio (Antonio da Fossombrone)
Pier Giovanni Fabbri
Non sono noti la data né il luogo di nascita, e non ha riscontri documentari il dato che lo vuole figlio del conte Filippo [...] in quel monastero l'osservanza della regola e lo svolgimento delle funzioni religiose, ottenendo da Callisto III l'unione definitiva alla mensa vescovile. I canonici e i rettori delle chiese cesenati intervenuti all'atto di acquisizione della ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] decurie dirette da ecclesiastici; ripristinò e riorganizzò le disciolte confraternite di mestiere; fondò una sezione della Pia unione di S. Paolo, per invogliare il clero a migliorare la propria preparazione culturale; creò nuove parrocchie, riordinò ...
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GIUSTINIANI, Andrea
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 22 dic. 1570, da Leonardo Taranchetti, "cliente" dei patrizi genovesi Battista e Benedetto Giustiniani, e Barbara Blanchi. Ebbe due [...] confessione di fede sostenente la sostanziale identità tra le confessioni cattolica e caldea. Paolo V, in vista di una possibile unione, ne affidò l'esame al G., che per tre anni affrontò tutti i dogmi oggetto di divergenze con i nestoriani (primato ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...