Gesù Cristo
Emanuela Prinzivalli
Il fondatore del cristianesimo
Gesù Cristo era considerato un nome proprio già dagli storici romani del 2°secolo, ma in realtà esso è l'insieme di un comune nome ebraico [...] alla concezione trinitaria di Dio: Padre, Figlio e Spirito Santo.
Ancora più a lungo si discusse in merito alle modalità dell'unione, nella persona di Cristo, di umanità e divinità, cioè di come si potesse concepire un individuo insieme uomo e Dio ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] , che attraverso i suoi gradi porta alla "trasformazione dell'anima in Dio, e matrimonio consumato" (p. 117);questa unione in Dio può essere maggiore o minore e manifestarsi nell'estasi, nelle visioni, nei sentimenti, nelle stimmate, ferite ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] Chiesa.
Il carattere di Franceschetto, uomo fatuo e vizioso, causò un matrimonio infelice alla giovanissima Maddalena. Dalla loro unione nacque un'illustre progenie: Innocenzo, che fu creato cardinale da suo zio, Leone X; Caterina, moglie di Giovanni ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] l’arciduca Mattia, eletto re di Ungheria.
Le tensioni confessionali nell’Impero indussero i protestanti a costituire nel 1608 l’unione di Ahausen, cui l’anno successivo si contrappose la Lega cattolica, che riuniva il duca Massimiliano I di Baviera ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] , il Regno di Sicilia. Ma con l'appoggio del Papato, che temeva di restare completamente accerchiato nel caso dell'unione della Sicilia con l'Impero, il Regno era passato nelle mani di Tancredi di Lecce. Il fallimento della spedizione imperiale ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] 23 giugno 1419, riconoscendolo come solo legittimo pontefice. Questi lo accolse con emozione, ricordando i suoi meriti in favore dell'unione e il sostegno finanziario apportato al concilio di Pisa.
Da quel giorno, il Cossa riprese il suo posto nel S ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] di Ferrara-Firenze durante il quale, il 6 luglio 143924, il cardinale Bessarione (1403-1472)25 firmò l’atto d’unione fra Roma e Costantinopoli. Il 10 settembre 1458 il cardinale fu nominato patrono ufficiale dei francescani26, e noi sappiamo che all ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] L’idea di fede e di pluralità sono così contradittorie, che il linguaggio stesso pare che repugni a significare la loro unione; poiché si dirà bene le diverse religioni, opinioni, credenze religiose, ma non già le diverse fedi»16. Dal carattere della ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] lavoro che in gran parte ricadeva su chi stava a Roma o in Italia. Solo nell’elaborazione dei testi del Segretariato per l’unione dei cristiani che, caso unico tra gli organismi preparatori, si riuniva fuori Roma, il ruolo degli italiani fu del tutto ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] si crede che sia stato introdotto nei secoli VII-VIII, cioè prima che nel 733 Leone III Isaurico decretasse l’unione del culto dei due santi.
Del culto costantiniano oggi non c’è traccia nei calendari liturgici cattolici dei predetti luoghi indicati ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...