BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] momenti ogni ragione di divisione politica "ché ogni conventicola è setta, e le sette son peste in un paese che ha bisogno d'unione per avere forza". Il 1849, anno del suo matrimonio con R. Adragna dei marchesi d'Altavilla, lo vide tra i più decisi ...
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BIANCHETTI, Paola
Maurizia Barletta
Nacque a Castelfranco Veneto dal conte Giuseppe Valerio e da Luigia Anna Loro il 4 gennaio del 1876.
Nella sua evoluzione letteraria influirono certamente l'origine [...] , che poi le aprì la collaborazione a L'Illustrazione Italiana e alla Nuova Antologia. Il romanzo narra di un'unione senza amore, forzata quasi, tra una giovane contadina e un aristocratico; l'attenzione dell'autrice finisce per concentrarsi sull ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] fiorentino ebbe modo di intrecciare relazioni con il mondo umanistico lì presente, soprattutto in occasione del Concilio di unione con la Chiesa orientale (1439). Conobbe Maffeo Vegio, Biondo Flavio, Aurispa e altri curiali del papa che risiedeva ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] . Sin dall'inizio, infatti, è chiaro che la perfezione non si raggiungerà altrimenti se non nella ricerca di Dio e nella progressiva unione a lui, sino a quando "possit homo mutari in Deum", come si dice nel cap. XIX: un cammino nel quale dunque la ...
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GIACONI, Luisa
Rossella Certini
Nacque a Firenze il 18 giugno 1870 da Carlo e da Emma Guarducci. Di famiglia di origini nobili, ma non ricca, ebbe un'infanzia disagiata, costellata di rinunce e privazioni. [...] . Campana a cura di B. Binazzi, Firenze 1928) sono caratterizzate da una metrica abbastanza costante (costituita prevalentemente dall'unione di senari, settenari e novenari) che la G. utilizza per ottenere una musicalità interiore (in cui è possibile ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] lettera De adventu legatorum ex Ethiopia et de Antichristi temporibus, scritta al momento dell'arrivo dei copti a Firenze per l'unione con la Chiesa di Roma celebrata il 4 febbr. 1442, e inviata a Giovanni De Dominis vescovo di Nagyvárad; G. affrontò ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] pubblicate nel volume Russia alto paese (Roma 1953), che comprende anche prose, scritte le une e le altre dopo un viaggio in Unione Sovietica. Nel 1956 con il titolo Luci della mia sera. Poesie (1941-46) vennero riproposte (con la pref. di S. Solmi ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] è la loro esemplare funzione di capitali "ove respira e si colorisce ognuno facilmente per averci unione di molti e molta unione di tutti".
Accanto a questo motivo della direzione unitaria di una cultura nazionale, si annunciano nelle lettere ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] de l’Unità-viaggi, per la quale si recò in settembre anche a Praga e Budapest; in autunno fece ritorno in Unione Sovietica per ricevere dal Presidium della direzione del Fondo letterario il premio Puškin per la versione dell’Onegin: ebbe modo di ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] primavera-estate del 1859 - l'entusiasmo patriottico in occasione delle manifestazioni per la deposizione di Leopoldo II e l'unione del granducato al regno di Sardegna.
In questo clima di fermento, il F. approdò all'università di Pisa nel novembre ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...