GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] . In effetti il G. non partecipò nemmeno alla fondazione del movimento cattolico a Firenze né alla Società promotrice dell'Unione cattolica (1870). Non condivideva la linea della Civiltà cattolica, che polemizzò con lui a proposito della santità del ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] della oligarchia popolana ed una di magnati) era Vanna di Bernardo del fu Gualtiero della potente consorteria dei Guilliccioni. L'unione fu celebrata il 15 maggio del seguente anno, con un atto rogato da ser Gualtiero, secondo il diritto longobardo ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] 1848, in Aurea Parma, X (1926), pp. 23-33; E. Bocchia, Giornali parmensi prima del 1860, ibid., pp. 252-255; L. Terenghi, Unione del Ducato di Parma al Regno sardo, ibid., XII (1928), pp. 174-181; C. Di Palma, Parma durante gli avvenimenti del 1848 ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] anni Sessanta, quelli dell’affermazione letteraria (durante i quali prese parte a incontri in Cecoslovacchia, Ungheria, Iugoslavia, Unione Sovietica e – memorabile, nel 1968 – Cuba), furono per Pagliarani professionalmente incerti: dal 1962 al 1968 ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] F. non prese mai moglie. Visse però a lungo con la cugina vedova Caterina Manin, figlia di una sorella della madre; dall'unione nacque il figlio Teodoro, legittimato a Venezia nella primavera del 1564 e morto nel novembre 1573, tre anni dopo la madre ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] giornale nel giugno 1852, l'impegno a favore del Cavour gli permise di assumere nel novembre del '53 la direzione dell'Unione e di assecondare efficacemente l'opera del conte.
Non tardò, infatti, ad avvertire la necessità di coltivar l'amicizia con ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] gesuitico spagnolo, il M. scelse infatti avvenimenti semplici e realistici, evitando gli intrecci intricati e l'unione di molti accidenti, in quanto poco confacenti a una prioritaria esigenza di verosimiglianza. Dalla vita cittadina contemporanea ...
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FEDELE da Zara
Guido Fagioli Vercellone
Niccolò Busotti nacque a Zara l'8 sett. 1728, dal capitano Carlo, un nobile piemontese militare di professione al servizio della Repubblica di Venezia, e da sua [...] frati minori cappuccini della provincia di Venezia (1535-1939), Padova 1944, pp. 99-105 (con ampia bibliografia delle opere); Unione serafica [Venezia], XIV (1948), 1, pp. 11-16; Lexicon capuccinum, Romae 1951, coll. 587 s. (con scarna bibliografia ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] Paragone Letteratura, XXVIII (1977), 326, pp. 18-27; C. Ossola, Apoteosi ed ossimoro. Retorica della "traslazione" e retorica dell'unione nel viaggio mistico a Dio: testi italiani dei secoli XVI-XVII, in Riv. di storia e letteratura religiosa, XIII ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] presto rientrate nell'ombra, e che non dovettero lasciare una traccia profonda nel suo animo. Altra cosa fu l'unione con Alessmdra, un vincolo maturato negli anni adulti, nella stagione della pienezza e dell'equilibrio sentimentale, e mantenuto vivo ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...