DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] ad una riunione presso il dittatore, incerto sull'oppqrtunità di insediare un'Assemblea a Napoli e porre condizioni all'unione col Regno sabaudo. Il D. contrario all'annessione incondizionata, si espresse in favore della convocazione di un'Assemblea ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] D. si ricandidò alla Camera (capeggiata dall'ex capo di gabinetto del sottosegretario C. Corradini e collegata all'Unione nazionale) ottenne, in quanto dichiaratamente antinittiana, l'appoggio dei combattenti e dei fascisti locali. Il D. fu rieletto ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] Fossanova, della visita al monastero perugino di S. Pietro e della sua riforma, che si concluse nel maggio del 1436 con l'unione di quel monastero alla Congregazione di S. Giustina. Il 13 ott. 1437 dal papa il D. fu nominato a presiedere, insieme col ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] . si unì in matrimonio con la ventiduenne Jenny Delorme, appartenente a una famiglia agiata della borghesia francese, ma l'unione fu di brevissima durata giacché la sposa, il 12 settembre dello stesso anno, morì di tisi. Benché interamente dedito all ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] venne trasformato in comitato centrale e allargato a otto membri. Terminata l'esperienza della Cispadana con l'unione alla Repubblica Cisalpina (27 luglio), non ebbe incarichi negli organismi centrali della nuova formazione statale. Nominato giudice ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] sull'aggressiva politica giurisdizionale e beneficiaria del duca Francesco II Sforza.
Il duca, che premeva per l'unione dei due conventi, nell'ottobre 1532 aveva ottenuto con breve pontificio numerosi privilegi per un giuspatronato sforzesco ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] politica aveva come conseguenza solo qualche ritocco istituzionale (il più importante, nel maggio 1652, fu la cosiddetta "unione dei Consigli", grande vittoria dei nobili innovatori, anche se le competenze dei due Consigli uniti venivano attentamente ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] anni sia nei suoi interventi su Cronache sociali e su Civitas, sia in alcune limpide rassegne sui convegni dell'Unione dei giuristi cattolici italiani che individuano nel dibattito allora sviluppato dall'intellettualità cattolica (da Moro a La Pira ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] il progresso delle scienze, fu presidente della Società Dante Alighieri nel 1955 (ne era stato vicepresidente dal 1947), dell'Unione nazionale per la lotta contro l'analfabetismo dal 1953 alla morte, e del Corpo nazionale giovani esploratori italiani ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] 1909), la ricerca della paternità, l'adulterio, i reati sessuali, la patria potestà, l'autorizzazione maritale, la libera unione e la "società coniugale", il divorzio, che giudicò ammissibile per ragioni di etica e di responsabilità, ma con limiti ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unionismo
s. m. [der. di unione]. – 1. Corrente favorevole all’unione e fusione di organismi politici, religiosi, ecc. 2. a. In economia, lo stesso che tradunionismo. b. Nuovo u., nome dato a due fasi del movimento operaio inglese: quella...