Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] la guerra (la seconda guerra mondiale) l'elemento che spiega lo scioglimento della III Internazionale. L'alleanza dell'UnioneSovietica con i maggiori paesi del mondo occidentale esigeva la cessazione dell'attività di quello che si presentava come l ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] recupero dell'autonomia della Francia e dell'Europa nel suo complesso rispetto all'egemonia degli Stati Uniti e dell'UnioneSovietica. Sulla base di questa convinzione decise nel 1963 di porre il veto all'ingresso britannico nella Comunità, perché il ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] era un’attesa senza azione, ciò che appunto si presentava ai più giovani come necessaria. A riguardo, l’UnioneSovietica e l’organizzazione comunista costituivano da questo punto di vista uno sperimentato riferimento. La guerra di Spagna e Monaco ...
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Ignacio Ramonet
Francia
Allons enfants de la patrie…
La situazione politica francese
di Ignacio Ramonet
5 MAGGIO
Nel secondo turno delle elezioni presidenziali francesi il presidente uscente Jacques Chirac [...] avvenimenti epocali della fine degli anni Ottanta del 20° secolo (caduta del muro di Berlino, guerra del Golfo e implosione dell'UnioneSovietica) che hanno segnato la fine della guerra fredda (1948-89) e la fine del dopoguerra (1945-91), non si è ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] confermò a chiare lettere il giorno dopo questi propositi, dando per concluso (contrariamente alla realtà) il patto con l'UnioneSovietica dei quale si era parlato con insistenza negli ultimi giorni e facendo cadere quindi gli ultimi ostacoli che si ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] nel computer Whirlwind del MIT, che a sua volta produsse il sistema di difesa aerea SAGE dopo che l'UnioneSovietica ebbe dimostrato, sorprendentemente, di essere in grado di copiare la bomba atomica.
Dopo la guerra i computer divennero rapidamente ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] di raffronto pregiudiziale della questione socialista una valutazione dell'esperienza storica del socialismo reale, specie quello dell'UnioneSovietica. Anche il discorso del B. (che alla conclusione cadde a terra colto da malore) fu in sostanza ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] curde e sciite, ma non nella guerra del Golfo. Nel 1986, per far fronte alle armi chimiche possedute dall'UnioneSovietica, gli Stati Uniti decisero di ampliare e ammodernare il loro arsenale, ma, nonostante la disponibilità tedesca e belga, la ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] visita che ella ha voluto rendere al successore di Pietro costituisce un evento importante nella storia dei rapporti dell’UnioneSovietica con la Sede Apostolica e come tale è considerata con profondo interesse dai cattolici del mondo intero, come da ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] estese sino all'uccisione in massa degli Ebrei, dapprima nella Polonia assoggettata, poi anche nelle zone occupate dell'UnioneSovietica. Il Terzo Reich ricapitolò in dodici anni l'intera storia mondiale dell'antisemitismo e superò tutti i pogrom e ...
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sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...
soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...