Democrazia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Democrazia
sommario: 1. Introduzione. 2. La democrazia come valore. 3. Evoluzione dell'esigenza democratica. a) Garanzia della libertà. b) Strumento di [...] si ponga l'accento sul centralismo o sulla democrazia: sino a che punto è tollerabile l'autonomia della base? Nell'UnioneSovietica fu originariamente il centralismo ad avere la meglio (cfr. le risoluzioni dell'VIII e IX Congresso del Partito, citate ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] un lavoro di Sisifo, nel quale l'impegno sarebbe stato crescente e i risultati del tutto aleatori. Contrariamente all'UnioneSovietica, la quale applicò rigorosamente nella sua zona di influenza il principio del divide et impera, gli Stati Uniti ...
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politica
Massimo L. Salvadori
L’aspetto più importante della vita pubblica
Il termine politica deriva dalla parola greca pòlis («città-Stato») e indica l’insieme delle attività che hanno a che fare [...] , penetrando in ogni aspetto della vita sociale.
Dopo la sconfitta del fascismo e del nazismo nel 1945 e il crollo dell’UnioneSovietica nel 1991, i regimi democratici sono andati diffondendosi nel mondo, ma a cavallo tra il 20° e il 21° secolo sono ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] nel 1952 suggerendo a loro volta un ‛tetto' per le forze armate di ciascuna delle maggiori potenze mondiali. Per Stati Uniti, UnioneSovietica e Cina veniva proposto un tetto pari a una cifra compresa fra un milione e un milione e mezzo di uomini ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] l'alleanza dei popoli coloniali del mondo. Egli poneva in tal modo le basi di una strategia politica mondiale che l'UnioneSovietica ha attuato per cinquant'anni e che ha trovato un'eco formidabile, sebbene non sempre positiva, nel Terzo Mondo. Non è ...
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Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] si è dimostrato particolarmente utile in periodi nei quali un nuovo Stato cerca di consolidare e legittimare la propria autorità. L'UnioneSovietica agli esordi e la Cambogia di qualche anno fa rappresentano esempi di ciò che ci si può aspettare se i ...
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di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] che venga illustrata dal caso ottimale opposto: le dittature totalitarie. Gli esempi per antonomasia sono il regime di Hitler, l'UnioneSovietica, i paesi dell'Est, il regime comunista in Cina. S'intende che, come nessuna democrazia reale è una pura ...
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Stato
Massimo L. Salvadori
L’organizzazione della vita collettiva
Lo Stato è l’organizzazione politico-istituzionale e giuridica di una comunità che esercita il potere sovrano in un determinato territorio [...] né dello Stato stesso.
L’esempio cinese. Stati socialisti si sono formati nel Novecento in varie parti del mondo. Dopo l’UnioneSovietica, che si è dissolta nel 1991, l’altro maggiore esempio è quello della Cina comunista, che è sorta nel 1949 e ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] di Josif V. Stalin, la dittatura del partito cedette alla dittatura personale di quest'ultimo, il quale conferì all'UnioneSovietica la natura di uno Stato totalitario, soggiogato a un unico centro di potere, costituito dai vertici del partito e ...
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dissenso
Stefano De Luca
Gli atteggiamenti critici verso il potere costituito
Per dissenso si intende ogni forma di disaccordo, dai rapporti personali (in famiglia, a scuola, tra amici) a quelli sociali. [...] comunisti dell'Europa orientale. In genere, i dissidenti erano uomini di cultura: scrittori, filosofi, artisti, scienziati. In UnioneSovietica i più famosi furono lo scrittore Alexander Solženicyn e lo scienziato Andreij Sacharov. Anche se al tempo ...
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sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...
soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...