AMORETTI, Giuseppe
Alberto Caracciolo
Nacque a San Remo il 26 giugno 1902; il padre era professore e poeta dì idealità socialiste. Venuto a Torino per gli studi universitari, entrò in contatto col movimento [...] nel 1934, operò all'estero per l'Intemazionale comunista, prima in Francia, e, successivamente e, a Mosca.
Inviato in missione dall'UnioneSovietica in America durante la guerra, morì per via il .27 genn. 1941 a Kobe (Giappone).
Fonti e Bibl.: Note ...
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La penisola di Crimea è situata in una posizione strategica tra il Mar Nero e il Mar d’Azov ed è fondamentale negli equilibri della regione. Storicamente la Crimea ha avuto grande rilievo per la Russia, [...] la Seconda guerra mondiale l’Armata rossa combatté contro i tedeschi che avevano occupato la Crimea.
Con il crollo dell’UnioneSovietica e l’indipendenza dell’Ucraina la penisola di Crimea è passata sotto la sovranità di quest’ultima. Tuttavia l ...
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Jaruzelski, Wojciech Witold
Generale e politico polacco (n. Kurow, Lublino, 1923). Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà terriera, nel 1939 fu deportato in URSS, dove si arruolò (1943) nelle [...] presidenziali del dic. 1990.
1923
Nasce a Kurow, Lublino
1939
Deportato in UnioneSovietica
1943
Si arruola nelle unità militari polacche formate dai sovietici per combattere contro i nazisti
1947
Aderisce al Partito comunista
1960
Assume la ...
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‘Grande gioco’ è la definizione attribuita tradizionalmente dagli storici alla competizione scatenatasi, nel 19° secolo, tra Impero britannico e Impero russo per il controllo della regione centro-asiatica [...] gioco’ per indicare la competizione tra Russia e Stati Uniti per l’influenza sullo spazio meridionale della ex UnioneSovietica - dal Caucaso sino all’Asia centrale. Obiettivo e al contempo strumento della riedizione del Grande gioco sarebbe lo ...
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Già a capo della Repubblica Socialista Sovietica del Turkmenistan a partire dal 1985, Saparmurat Niyazov venne eletto primo presidente della nuova repubblica nel giugno 1992, con il 99,9% delle preferenze. [...] istituzionale e l’identità nazionale turkmena dopo il crollo - in parte inatteso e certamente non auspicato - dell’UnioneSovietica, Niyazov ha cancellato le pur marginali riforme introdotte nell’era Gorbaˇcëv, fondando un sistema di stampo neo ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] e Ovest, cioè dopo il 1947, era divenuta ragione cogente di unione fra gli Stati democratici la pressione esercitata sulla scena europea dalla superpotenza sovietica, il cui carattere totalitario e il cui espansionismo territoriale vennero percepiti ...
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Unione cristiano-democratica
(Christlich demokratische Union, CDU) Partito politico tedesco, costituito nel 1945, appartenente alla famiglia democratico-cristiana (➔ Democrazia cristiana) e al Partito [...] neoliberiste, rafforzando sul piano internazionale l’intesa con gli USA e favorendo il dialogo con la nuova leadership sovietica di M.S. Gorbačëv, fino a raggiungere l’antico obiettivo dello scioglimento della Repubblica democratica tedesca. Lo ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] è poi l’emergere di comunità sovranazionali, come l’Unione Europea, alle quali gli Stati membri hanno devoluto alcuni anno che ha visto la disgregazione della sfera di influenza sovietica. In un s. multipolare le maggiori potenze manovrano per ...
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L'Italia fu il paese in cui, alla fine della seconda Guerra mondiale, si verificò con maggiore acutezza un ritorno di spirito federalista, nell'ambito nazionale, con tendenze a più o meno ampie autonomie [...] movimento, presentatosi nei due collegi siciliani col nome di Unione movimentí Federalisti non è riuscito a raggiungere il quoziente zona inglese e una posizione unitaria nella zona sovietica. Nelle costituzioni si rifletteva la volontà delle potenze ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] diventarono poi macchine elettorali locali, raggruppate nell’Unione nazionale dei conservatori nel 1867 e nella furono condizionati dalle oscillazioni della stessa politica estera sovietica. Questa situazione fu modificata solo a partire dagli ...
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sovietico
soviètico agg. [der. di soviet] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dei soviet, costituito o formato dai soviet: l’organizzazione s.; Unione Sovietica o, più propriam., Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (URSS), denominazione della...
soviet
sovièt (meno corretto sòviet) s. m. [dal russo sovet 〈savièt〉] (pl. sovièti o invar.). – Consiglio. Il termine, che ha in Russia un’estensione d’uso simile alla parola italiana consiglio (sovet vračebnych kollegij «consiglio dei collegi...