Gregorio XVI
Giacomo Martina
Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Belluno (allora nella Repubblica veneta) il 18 settembre 1765, da Giovan Battista notaio, e Giulia Cesa, anch'essa figlia di un notaio. [...] Chiesa, mentre in Russia, nonostante tutti i passi e le proteste di G., restava incerta e soggetta a pesanti controlli, 1842, e si rivelò efficace strumento per ottenere maggior unione fra i vescovi e realizzare una sincera e discreta collaborazione ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] escatologica al comunismo, risultato finale della degenerazione protestante. A una visione critica del regime nazista sofferenza scaturita da una prassi di vita ascetica e allo sforzo di unione a Cristo «col proposito di non vivere più una vita vana ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] 1955, Pescara 1964, Catania 1968). Nella stagione delle unioni è evidente l’eco della mobilitazione su tematiche che 2009, pp. 91-117.
45 A. Mannucci, Educazione e scuola protestante, Firenze 1989.
46 A. Comba, Valdesi e massoneria. Due minoranze ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] 57 Per un’ampia panoramica delle restrizioni alle riunioni religiose dei protestanti, si veda G. Rochat, Regime fascista e chiese evangeliche al riguardo G. Sacerdoti, L’intesa tra Stato e Unione delle comunità ebraiche del 1987 e la sua attuazione, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] -liberali, giobertiani, ascendenze manzoniane o rosminiane, lontani influssi giansenisti e ascendenze protestanti, conservatori papali, come gli uomini dell’Unione romana raccordati da monsignor Domenico Jacobini. Anche un’imbarazzante ed elitaria ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] senza serie difficoltà, in una corrente migratoria ebraica dall'Unione Sovietica verso Israele.
Sin dalla metà del XIX secolo di Kohler risente più di quella di Cohon del pensiero protestante degli inizi del XX secolo. L'opera Where Judaism differed ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] , si radunano in momenti fissati per favorire la loro stretta unione tra il Pontefice e i vescovi», fornendo i propri consigli la Chiesa valdese decise la propria adesione alla Riforma protestante, innestando la tradizione medievale in una nuova forma ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] etzlicher Kinder Gottes siben Artikeln betreffend (Unione fraterna di alcuni figli di Dio riguardante M. Firpo, Il problema della tolleranza religiosa nell’età moderna: dalla riforma protestante a Locke, Torino 1978, pp. 105-106.
27 Di Costantino a ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] tradizionali) i rapporti con l’ebraismo. In questo stesso periodo, verso la fine degli anni Quaranta, suscitando le proteste dell’Unione delle comunità israelitiche italiane, una predica nel duomo di Torino si era conclusa con le parole: «gli ebrei ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] la caduta del muro di Berlino nel 1989, la dissoluzione dell'Unione Sovietica nel 1991 e il riemergere di conflitti che la logica di che i loro lettori sono diffusi in tutto il mondo protestante, e non si riducono ai soli 'fondamentalisti'. In questa ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...