Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] religione cattolica, che aveva preso avvio nella Riforma protestante, con la contestazione dell’autorità del papa e con insieme a formare con la loro mescolanza e reciproca unione combinazioni moltiplicate indefinitamente, hanno prodotto, dopo molti ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Huguccio, nella sua Summa del 1188, operò una cauta sintesi delle loro contraddittorie riflessioni sulla divisione o l'unione di temporale e spirituale; ma la dottrina di Innocenzo III, suo antico discepolo, eliminò queste ambiguità. Il papa ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] di loro, dopo l’allargamento a Est dei confini dell’Unione Europea, si trova a godere in linea teorica dello status primi, cattolici, ortodossi e una piccola minoranza di protestanti. Soprattutto i Kalderasha sono coinvolti nel movimento pentecostale ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] nunzio presso l’arciduca Mattia, eletto re di Ungheria.
Le tensioni confessionali nell’Impero indussero i protestanti a costituire nel 1608 l’unione di Ahausen, cui l’anno successivo si contrappose la Lega cattolica, che riuniva il duca Massimiliano ...
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Secolarizzazione
Loredana Sciolla
Definizione
Il termine 'secolarizzazione' nella sua accezione più generale riassume due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita [...] razionale - che contribuirà alla sua dissoluzione.In L'etica protestante e lo spirito del capitalismo Weber mette in luce anche inizio con la profezia ebraica antica e che, in unione con il pensiero scientifico greco, rigettò come superstizione ed ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] sono apparsi i banchetti per la raccolta di firme di protesta per chiedere che le croci non fossero rimosse dalle aule i cui segnali sono sempre più chiari in vari Stati dell’Unione europea, così come in Italia.
Dopo aver richiamato brevemente come ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] dell'esperienza storica tra paesi nei quali la Riforma protestante ebbe successo e paesi che videro affermarsi la di un modello di Stato ateo e totalitario con l'Unione Sovietica e la profonda revisione dei presupposti della cultura europea negli ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] il 7 ag. 1525 lettere patenti che riconfermavano l'unione di S. Onorato alla Congregazione cassinese.
Destinato nel breve d'ammonimento a Carlo V con il quale Paolo III protestava contro le deliberazioni della Dieta di Spira e che nella congregazione ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] e sono mantenuti "nel vero timore di Dio et in una santa unione". Ma il modo di impedire che in seno alle chiese riformate si notevolissima fortuna e un posto di rilievo nell'agiografia protestante. Ne sono elencate numerose traduzioni: una francese, ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] lezione di Max Weber, i lavori della facoltà di teologia protestante di Strasburgo con in testa Ch. Schmidt, il rinnovamento religiosità vaga, non il solo vertice supremo ed esatto dell'unione mistica, bensì quello stato, e quello solo della vita ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...