(ingl. Scotland) Regione della Gran Bretagna settentrionale (77.925 km2 con 5.168.500 ab. nel 2008; densità 66 ab./km2); capitale Edimburgo. Vi si possono distinguere, da N a S, tre zone morfologiche: [...] aiuto inglese. Alla morte di Maria di Guisa, il partito protestante e antifrancese accolse Maria Stuarda. Ma dopo il trattato di ai Lord e 45 ai Comuni. Il progetto fu approvato e l’Unione fu effettiva dal 1° maggio 1707. Da allora la storia della S ...
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(fr. Lyon) Città della Francia (472.305 ab. nel 2006; 1.430.000 nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Rodano (Rhône), situata alla confluenza della Saona [...] gran parte delle sue maestranze migliori, di religione protestante. Durante la Rivoluzione, i realisti organizzarono L. (1274) rappresenta uno dei più importanti tentativi per l’unione della Chiesa greca alla latina; alla presenza di Gregorio X ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , da nord e da est.
Prima del 1579, quando con l’Unione di Utrecht sorse la repubblica delle Province Unite dei P., le vicende che tra le posizioni della Chiesa cattolica e i nuovi orientamenti protestanti di M. Lutero, G. Calvino e H. Zwingli, ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] con l’Impero e la Boemia.
Alla morte di Casimiro, l’unione con l’Ungheria sotto Luigi d’Angiò salvò la continuità della
Il bilinguismo latino-polacco, l’influenza della Riforma protestante, l’italianismo (favorito dai sempre più frequenti studi ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , videro divenire prima forza politica del paese l’Unione democratica di centro, guidata da C. Blocher. La gesuiti a Lucerna, a Briga, a Solothurn ecc.). Nelle regioni protestanti si sviluppò un tipo speciale di chiese rurali. Nelle città sorsero ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] da parte della Svezia, che nel 1523 pose termine all’unione di Kalmar.
Con la riforma luterana del re Cristiano III come H. Tausen che raccolse intorno a sé la prima comunità protestante, come P. Palladius che organizzò la nuova chiesa e sottopose a ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] alle pressioni di Mosca, il trattato di associazione con l'Unione Europea, violente manifestazioni di piazza duramente represse dalle forze dell'ordine hanno agitato il Paese. Le proteste sono proseguite nel mese di gennaio nonostante l'emanazione di ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] al potere dal 1884. Nel 1905 la N. dichiarò sciolta l’unione ed elesse a suo re costituzionale il principe Carlo di Danimarca che 1966, dalla rivista studentesca Profil, si leva una protesta contro il modernismo come fenomeno borghese, e si annuncia ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
Caratteristiche fisiche
I geologi includono la regione nella parte [...] dell’Europa orientale formatesi dalla dissoluzione dell’Unione Sovietica, la Bielorussia ha conservato rapporti di è costituita soprattutto da cattolici e da modeste comunità di protestanti, ebrei e musulmani. Dopo una costante crescita fino alla ...
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(fr. Genève; ted. Genf) Città svizzera (179.971 ab. nel 2008), la maggiore della Svizzera francofona, capitale dell’omonimo cantone. Sorge a 378 m s.l.m., all’estremità sud-occidentale del lago omonimo [...] e densamente abitato. La popolazione è per metà cattolica e per metà protestante. L’area d’influenza di G. va ben oltre i confini del il controllo del Vietminh; ritiro delle truppe dell’Unione francese; elezioni entro il 20 luglio 1956 nelle due ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...