ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] la convocazione del 1538, Paolo III lo inviò direttamente a Vienna con il compito di sorvegliare i tentativi di unione con i protestanti promossi dall'imperatore e da suo fratello; nessuno meglio dell'A. poteva dare garanzie assolute di intransigenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] posizione venne poco per volta indebolita per avere accettato l’unione con la Lombardia mediante l’Assemblea costituente. Attaccato dalla storia si rifaceva a Erasmo per comprendere la Riforma protestante e non fu benevolo con il Concilio di Trento. ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] scritto, tra le altre, alcune opere di carattere ecumenico (Crisi protestante e unità della Chiesa, 1939; L’unità della Chiesa, 1943 . Dio fu percepito a fondamento vitale della loro unione, mentre l’Opera che stava nascendo avrebbe reso presente ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] all'assemblea dell'IAU tenutasi in quell'anno a Mosca. A quell'epoca – si era in piena guerra fredda – andare in Unione Sovietica si rivelò un'avventura.
Nell'ottobre del 1959 Hack era di nuovo a Merate.
Nella primavera del 1960 tenne un corso ...
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ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] acquista in Italia il carattere rivoluzionario del moto protestante d'oltr'Alpe, pur presentando spesso notevoli affinità gli argomenti da ogni banda...". Segno esteriore di questa unione quasi fisica al Cristo è l'invocazione al Crocifisso posta ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] religione sono fra loro legate da un rapporto di "unione" e "distinzione", "il primo risiede nell'identità dell la sola polemica condotta dal giornale; vivissima fu pure quella col protestante Mazzarella e poi ancora con Tommaseo.
Sulla Ragione il B. ...
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ARCUDIO (Arcudi, Arcudius, dal greco ᾿Αρκούδης), Pietro
Gregorio Mykoliw
Nacque a Corfù verso il 1563. Entrò nel Collegio greco a Roma nel 1578; vi rimase dodici anni e vi venne ordinato sacerdote in [...] latini alla difesa in Senato dell'unione contro la coalizione scismatico-protestante, si adoperò per la fondazione s.). Le opere furono dall'A. dedicate ai difensori più illustri dell'unione di Brest, e rispettivamente a: L. Sapieha, B. Maciejowski, S ...
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Erasmo da Rotterdam
Margherita Zizi
Un grande umanista europeo contro il dogmatismo e l'intolleranza
Grande umanista e filologo, Erasmo visse nella prima metà del Cinquecento, in un periodo segnato [...] , che si ritrovano tutti i temi della polemica protestante contro la Chiesa. In una immaginaria autodifesa la Follia unita da radici culturali comuni. Per questa ragione l'Unione europea ha scelto Erasmo come simbolo di una comunione intellettuale ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] , divenuta regina alla morte del fratello Edoardo VI, ma dall’unione non nacque alcun figlio che potesse impedire il passaggio del trono inglese nelle mani della protestante Elisabetta. F. non s’intromise nelle vicende interne del regno della ...
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Nietzsche, Friedrich Willhelm
Stefano De Luca
Il profeta del superuomo
L’opera del filosofo Friedrich Nietzsche, vissuto nella seconda metà dell’Ottocento, è caratterizzata da uno stile ispirato e profetico; [...] parte del nazismo
La vicenda biografica
Figlio di un pastore protestante, Friedrich Nietzsche nacque a Röcken (in Germania) nel sarebbe avvenuto per l’ultima volta il miracolo dell’unione tra l’elemento dionisiaco (l’entusiastica accettazione della ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...