VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] musicista e non nascondevano il loro scandalo per un’unione non legalizzata (il matrimonio religioso fu celebrato in segreto create dal soggetto drammatico (il protagonista, un pastore protestante che, tradito dalla moglie, le propone il divorzio ...
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Personalita e societa
Luciano Gallino
di Luciano Gallino
Personalità e società
Origini e differenziazione degli studi su personalità e società
Fin dai primi stadi del loro sviluppo le scienze sociali [...] guerra mondiale e la guerra fredda fra Stati Uniti e Unione Sovietica, lo studio del carattere nazionale ricevette impulso da al comportamento autoritario è la famiglia. La concezione protestante della famiglia - qui Horkheimer si riallaccia a Le ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] con gli esponenti del movimento modernista e con lo storico protestante P. Sabatier, al quale lo legava il comune interesse ad ind.; P. Pecorari, La lira debole. L'Italia, l'Unione monetaria latina e il "bimetallismo zoppo", Padova 1999, ad ind.; A ...
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Pluralismo
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
Pluralismo
La parola
Il termine 'pluralismo', derivato dall'aggettivo sostantivato 'plurale', esprime il concetto di molteplicità e si contrappone - [...] Giuseppe II; in Francia nel 1787 un Editto che concede ai protestanti lo stato civile.
Ma si trattava sempre di concessioni dall'alto sulle autonomie locali per concludere con il "governo dell'Unione" (non usa mai la parola Stato). Quando parla ...
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Raffaello Santagata De Castro
Abstract
La voce esamina, in un’ottica comparata, la tematica delle organizzazioni di tendenza, nella sua evoluzione di diritto positivo. Particolare attenzione è dedicata [...] nella direttiva 2000/78/CE attuativa dell’art. 13 del Trattato sull’Unione Europea, in Dir. eccl., 2001, 905). Il concetto di « danno una delle principali istituzioni caritative della chiesa protestante che si era rifiutata di assumere una lavoratrice ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] i valori comunitari, vedendo in essa sia un'occasione per protestare contro l'erosione di tali valori da parte di una fu promosso un rafforzamento della comunità culturale nata dall'unione tra Volkskultur e Gemeinschaft e con lo sviluppo di ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] Huguccio, nella sua Summa del 1188, operò una cauta sintesi delle loro contraddittorie riflessioni sulla divisione o l'unione di temporale e spirituale; ma la dottrina di Innocenzo III, suo antico discepolo, eliminò queste ambiguità. Il papa ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] di loro, dopo l’allargamento a Est dei confini dell’Unione Europea, si trova a godere in linea teorica dello status primi, cattolici, ortodossi e una piccola minoranza di protestanti. Soprattutto i Kalderasha sono coinvolti nel movimento pentecostale ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] , e il cui progresso economico - fondato sui principî protestanti dell'etica del lavoro, dell'uguaglianza delle possibilità e un eccentrico intellettuale-gentleman, un'educazione fondata sull'unione di fede e scienza in una visione religiosa legata ...
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Costantino nella storiografia cattolica tedesca
Claus Arnold
Nel cattolicesimo di lingua tedesca del tardo Settecento e dell’Ottocento1 l’immagine di Costantino e lo studio della cosiddetta ‘svolta [...]
In tutta la sua attività Costantino era dominato dall’idea dell’unione dell’Impero su una base nuova. In lui la religione e dell’Antico Testamento contro l’idolatria50. Come gli autori protestanti, anche Kraus ha parlato della nuova ‛Chiesa di Stato ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...