MONTMORENCY, Henri I, conte di Damville
Rosario Russo
Figlio del contestabile Anne (v.) e di Maddalena di Savoia di Tenda, nacque a Chantilly nel 1534. A diciotto anni prese parte alla difesa di Metz, [...] chiese e dei cattolici associati conchiusero a Nîmes il gran patto di unione contro il re, che venne a trattative. Damville chiese l'accoglimento delle proposte dei protestanti e la liberazione di Cossé e del maresciallo di Montmorency. L'editto ...
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POSSEVINO, Antonio
Giorgio Candeloro
Gesuita, diplomatico, scrittore, nato a Mantova il 12 luglio 1533 o 1534, morto a Ferrara il 26 febbraio 1611. Dopo essere stato varî anni al servizio dei Gonzaga, [...] commerciali con Venezia e un netto rifiuto riguardo all'unione delle chiese. Dal 1582 al 1585 visse con qualche azione non andò perduta: diede un forte contributo all'azione anti-protestante in Polonia e in Transilvania e contribuì non poco, con la ...
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MARGHERITA di Valois, regina di Navarra
Rosario Russo
Figlia di Enrico II e di Caterina de' Medici, sorella, quindi, di due re, Carlo IX ed Enrico III, nacque il 14 maggio 1553. Innamorata di Enrico [...] voluto da Caterina e benedetto, nonostante l'opposizione del papa, dal cardinale di Borbone, doveva essere pegno d'unione tra la Francia protestante e la Francia cattolica. Ma sei giorni dopo avvenne la notte di San Bartolomeo. I rapporti tra M ...
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MONOD
. Famiglia di teologi calvinisti francesi. Adolphe, nato il 21 gennaio 1802 a Copenaghen, dove il padre, Jean (1765-1836) era pastore dei rifugiati francesi, fondò nel 1827 la chiesa calvinista [...] ) e a Parigi (1907), succedendo al padre; poi professore nella facoltà di teologia protestante (1909). Prese parte attiva al movimento che condusse alla formazione dell'Union nationale des églises réformées de France, di cui divenne presidente (ora ...
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LA SABLIÈRE, Antoine e Marguerite de
Ferdinando Neri
Antoine de Rambouillet, signore de La S., nato a Charenton nel giugno del 1624 e morto a Parigi il 3 maggio 1679, fu un gentiluomo ugonotto, che [...] e trattò con eleganza la poesia madrigalesca. Sposò nel 1654 sua cugina, Marguerite Hessein, anch'essa di famiglia protestante, nata a Parigi. nel 1640. Ma l'unione non fu felice, e i coniugi si separarono nel 1668; Madame de La S. raccolse intorno a ...
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VERWOERD, Hiendrix Frensch
Uomo politico sudafricano, nato ad Amsterdam, in Olanda, l'8 settembre 1901. Venuto nella primissima infanzia nell'Unione Sudafricana con il padre missionario protestante, [...] partito è l'organo più influente. Aspramente avverso alla politica dì Smuts, si oppose all'entrata in guerra dell'Unione Sudafricana accanto all'Inghilterra. Eletto al senato nel 1948, divenne capo del gruppo dei senatori nazionalisti; due anni dopo ...
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PLUNKET, William Conyngham
Nicola Turchi
Giurista e uomo di stato irlandese, nato a Enniskillen (contea di Monaghan) il 1° luglio 1764, morto il 4 gennaio 1854. Figlio d'un presbiteriano, compì i suoi [...] nel 1688 con la "Dichiarazione dei diritti". Come protestante ammetteva la supremazia della Established Church, ma voleva tolleranza regime interno. Perciò si oppose gagliardamente al progetto d'unione con l'Inghilterra voluto da Pitt, ma una volta ...
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MEISNER, Johann
Teologo protestante, nato a Torgau nel 1615, morto nel 1684 a Wittenberg dov'era professore dal 1649. Si staccò dall'ortodossia luterana in varî punti, accostandosi al calvinismo per [...] VIII, p. 462); e a sua volta, sebbene con minor energia del Calovius, il M. si oppose ai tentativi di unione delle chiese (Irenicum Duraeanum, de articulis fidei fundamentalibus, 1675).
Bibl.: O. Ritschl, Dogmengesch. d. Protest., IV, Gottinga 1927. ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] un semplice ‛riflesso' della reale miseria umana, ma come una ‛protesta' contro tale miseria. Questo è il motivo per cui, come come un sistema economico. L'esperienza storica dell'Unione Sovietica ha dimostrato che se l'abolizione della proprietà ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] se la Curia non nascose le sue simpatie per la candidatura asburgica, nel timore di influssi protestanti sulla Polonia in seguito a una sua possibile unione con la Svezia. Tuttavia nel marzo del 1587 il partito spagnolo della Curia era riuscito ad ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...