FRATI MINORI o francescani (Ordo fratrum minorum)
Fredegando D'ANVERSA
Aniceto CHIAPPINI
Sono tutti i religiosi del primo ordine istituito da S. Francesco d'Assisi nel 1209, che nel 1517 si divise in [...] i Galla.
Sono anche da ricordare le missioni promosse dai cappuccini presso i protestanti di Francia, di Germania e dei Paesi Bassi; l'opera diplomatica svolta per l'unione dei principi cattolici durante le guerre di religione del sec. XVII, nella ...
Leggi Tutto
MILTON, John
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta inglese, nato il 9 dicembre 1608 a Londra, dove suo padre, John Milton (v.), era stato costretto ad emigrare e ad esercitare una professione, quella [...] elegia Naturam non pati senium, dove sostiene la tesi del protestante Hakewill che il mondo non è in decadenza ma in , perché anche gli angeli lo conoscono, e celebrano mistiche unioni spirituali, non dissimili dal connubio umano. Ma Eva ha dato ...
Leggi Tutto
Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] negli Stati emersi dal dissolvimento della Iugoslavia e dell'Unione Sovietica.
Il caso degli storici palestinesi. - Nel , in passato, prevalentemente all'interno del Giappone. La protesta si rivolgeva contro l'approvazione, da parte del Ministero ...
Leggi Tutto
PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
*
. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] in quanto ascesa graduale dell'anima dal mondo della caducità alla completa unione dell'anima con l'Infinito, ha avuto forma mistica, e in forma d'inno, la cattolica come sequenze, la protestante come corali e salmi.
Supremo e ultimo grado della ...
Leggi Tutto
Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] in Europa è legata in primo luogo al fatto che l'Unione Europea l'ha inserita, a partire dal 1994, tra gli ai principi della folkeoplysning ("illuminazione del popolo") definiti dal vescovo protestante N.F.S. Grundtvig e dai suoi discepoli. Con il ...
Leggi Tutto
GRIGIONI (in ted. Graubünden; in ladino Grischun; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Eligio POMETTA
Carlo BATTISTI
È il più vasto cantone della Svizzera e copre, con i suoi 7114 kmq. di superficie, [...] ; sul sommo del valico il Cuneus Aureus. E poi dall'unione delle due vie, una serie continuata di documentazioni, fino a Venezia, insieme con la Francia, appoggiò con le armi il partito protestante. L'Austria-Spagna, dal canto suo, scese in campo in ...
Leggi Tutto
HERDER, Johann Gottfried
Vittorio Santoli
Estetico, letterato, storico e teologo tedesco, nato il 25 agosto 1744 a Mohrungen nella Prussia orientale, morto a Weimar il 18 dicembre 1803. Un bizzarro [...] compenso, l'influenza esercitata sullo svolgimento della teologia protestante.
Ma più che nella sistematica, l'originalità di avuto tanta parte nella civiltà moderna: il vichianismo dell'unione di filosofia e filologia, il concetto della poesia come ...
Leggi Tutto
MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] sboccia in tutta la sua pienezza. Esso consiste principalmente nell'unione degli strumenti al coro. L'innato senso del colore, Gabrieli). Ebbe culla nella Sassonia-Turingia il mottetto protestante, simile nel carattere al Lied spirituale, ma meno ...
Leggi Tutto
SARPI, Fra Paolo
Raffaello Morghen
Servita e consultore della repubblica di Venezia.
Nacque in Venezia il 14 agosto 1552 da Francesco e Lisabetta Morelli ed ebbe al fonte battesimale il nome di Pietro [...] di Dohna, inviato da Cristiano di Anhalt, capo dell'unione evangelica, per trattare di una eventuale introduzione della Riforma in 1863, voll. 2). Importanti le Lettere di fra P. S. ai protestanti, edite dal Busnelli (Bari 1931).
Bibl.: Su P. S., la ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO III principe d'Orange, conte di Nassau, statolder delle Provincie Unite dei Paesi Bassi, re d'Inghilterra, di Scozia e d'Irlanda
Adriano H. LUIJDJENS
Florence M. G. HIGHAM
Nato a L'Aia il [...] mai un capitano generale o ammiraglio generale dell'Unione avrebbe potuto essere allo stesso tempo statolder in una era incompatibile con la sicurezza ed il benessere della nazione protestante il governo di un principe papista. Il 12 febbraio 1689 ...
Leggi Tutto
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...