Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Georg Wilhelm Friedrich Hegel, uno dei maggiori filosofi di tutti i tempi, ha potentemente [...] tradizioni], ma sacrificare così la propria bellezza e la propria unione con il divino”. “Oppure respingere da sé il destino del ’universalità astratta per l’Assoluto; il formalismo protesta che sentirsi inappagati nell’universalità da lui proposta ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] Parigi, Françoise, Gabrielle, Hippolyte, Louise e Jeanne. L'unione suscitò un certo sconcerto, a causa del basso rango del re Carlo IX per convincerlo dell'esistenza di una congiura protestante diretta contro la monarchia e della necessità di dare l' ...
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Vedi Germania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Sorta nella seconda metà dell’Ottocento da un cumulo di piccoli stati, la Germania è stata protagonista di un’incredibile evoluzione storica [...] di persone, la popolazione tedesca è la maggiore nell’Unione Europea. Negli ultimi anni si è registrata, tuttavia, una Libertà e diritti
In Germania la maggioranza della popolazione è cristiana – protestante (34%) e cattolica (34%) –, mentre il 3,7% ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] si potesse prevedere all'inizio della Dieta. La loro unione in una lega con stabile organizzazione politica e militare ( per il papa e per i suoi consiglieri il problema dei protestanti tornò in seconda linea rispetto a due pericoli molto più gravi ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] la convocazione del 1538, Paolo III lo inviò direttamente a Vienna con il compito di sorvegliare i tentativi di unione con i protestanti promossi dall'imperatore e da suo fratello; nessuno meglio dell'A. poteva dare garanzie assolute di intransigenza ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima emittente radiofonica nasce nel 1920. Successivamente la radio si sviluppa con programmi di musica, [...] Parigi, dalla Tour Eiffel. In Italia sorge l’Unione Radiofonica Italiana, che poi diventerà EIAR (Ente Italiano intellettuale che la stampa ha avuto all’inizio della riforma protestante. La repubblica di Weimar non era stata capace di capire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] posizione venne poco per volta indebolita per avere accettato l’unione con la Lombardia mediante l’Assemblea costituente. Attaccato dalla storia si rifaceva a Erasmo per comprendere la Riforma protestante e non fu benevolo con il Concilio di Trento. ...
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Antisemitismo
Imanuel Geiss
Introduzione
Il termine 'antisemitismo', preso in senso stretto, è usato impropriamente: com'è noto, infatti, anche gli Arabi sono semiti, mentre con antisemitismo si intende [...] cristiano-sociali, di provenienza sia cattolica che protestante.
All'interno dell'antisemitismo generale si sviluppavano nella Polonia assoggettata, poi anche nelle zone occupate dell'Unione Sovietica. Il Terzo Reich ricapitolò in dodici anni l' ...
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TASCA, Ottavio Giulio Maria
Gianluca Albergoni
Nacque il 3 marzo 1795 a Bergamo (battezzato il giorno 4 nella parrocchia di San Pancrazio), figlio cadetto del nobile Luigi e di Giovanna dei conti Agosti.
La [...] Emanuele in Mortara in occasione della solenne unione dei Comizi agrari dedicata alla maestà Carlo ibid., XXXVIII (1944), 2, pp. 90 s.; G. Spini, Risorgimento e protestanti, Napoli 1956, ad ind.; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, ...
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Olimpiadi estive: Melbourne 1956
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVI
Data: 22 novembre-8 dicembre
Nazioni partecipanti: 72
Numero atleti: 3314 (2938 uomini, 376 donne)
Numero atleti italiani: 134 [...] A quel punto toccò alla Cina popolare rifiutare, per protesta contro la presenza di Taiwan. Sulla questione influiva la Vladimir Kuts, il più forte corridore di mezzofondo dell'Unione Sovietica, una sorta d'infaticabile metronomo che ricordava Zatopek ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...