È il nome di una confessione protestante sorta in Scozia, come scissione della locale United Secession, per opera del pastore James Morison (1816-1893): perciò i suoi membri sono chiamati anche M0risoniani. [...] , fondò la nuova confessione organizzata secondo il tipo congregazionalista; accolta con largo favore, nel 1896 fu incorporata nella Unione congregazionalista di Scozia, ove è quasi esclusivamente diffusa.
Bibl.: F. Ferguson, History of Evangelical ...
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(ted. Ulm) Città della Germania (121.648 ab. nel 2008) nel Baden-Württemberg, situata a 479 m s.l.m., sulla sinistra del Danubio.
Ricordata dall’854, per la sua posizione all’incrocio di importanti vie [...] seguita alla scoperta dell’America. Nel 1530 accolse la Riforma ed entrò nella lega di Smalcalda; nel 1609 aderì all’unioneprotestante. Fu duramente provata dalla Guerra dei Trent’anni e da quella di Successione di Spagna, e la decadenza si accentuò ...
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Cittadina della Germania, nel Land di Sassonia-Anhalt. Importante centro sin dal 12° sec. del distretto minerario di rame, che dal 1364 al 1671 fu monopolio dei conti di Mansfeld. Fra questi Albrecht III [...] dell’Impero. Suo figlio naturale Peter Ernst II (Lussemburgo 1580 - Rakovica 1626) servì gli Asburgo, quindi passò all’Unioneprotestante e, nel 1610, al servizio di Carlo Emanuele I di Savoia. In Boemia sostenne la rivolta antiasburgica (1618). Nel ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] politici Adenauer fece della CDU e della sua alleata bavarese, l’Unione cristiano-sociale (CSU) di F.J. Strauss, il perno drammaticità degli eventi, con una forte propensione, specie nei protestanti, al rifiuto della vita pubblica e al rifugio nell ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] concili del 15° sec. e resa ancor più urgente dal dilagare della Riforma protestante nel 16° sec. (v. .).
Religione
La C. operò nel campo del della Chiesa cattolica si accentuarono gli sforzi verso l’unione delle chiese e il ‘recupero’ dei cristiani ...
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(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 458); Geologia e morfologia (p. 460); Clima (p. 461); Idrografia (p. 462); Flora e fauna (p. 462); Suddivisioni naturali (p. 463); Dati sulla [...] , il dissidio religioso era ormai talmente inacerbito nell'Impero, che due veri e proprî eserciti tenevano il campo: l'unioneprotestante e la lega cattolica. Nella Transilvania Gabriele Bethlen (1606-1626) si era liberato da ogni sovranità imperiale ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] (fra essi si era posto anche Carlo Emanuele I, duca di Savoia) l'elettore palatino Federico (1619-1620); capo dell'Unioneprotestante tedesca. Ciò allo scopo di assicurarsi l'aiuto dell'estero nella lotta contro gli Asburgo. Ma tale elezione, e per ...
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GIOACCHINO FEDERICO, principe elettore di Brandeburgo
Walter Platzhoff
Nato nel 1546, eletto nel 1566 amministratore di Magdeburgo, successe nel 1598 al padre, Giovanni Giorgio, nel governo del Brandeburgo. [...] fra i varî partiti a corte, gravato infine anche da grossi debiti, non fu in grado di continuare l'opera, né di perseguire chiare e precise direttive politiche. Morì il 28 luglio 1608 senza essersi ancora deciso ad accedere all'Unioneprotestante. ...
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Polemista protestante, nato ad Haseldorf presso Amburgo il 25 marzo 1821, morto il 21 luglio 1889. Fu nominato professore a Rostock nel 1850, lottò per ottenere la liberazione della chiesa luterana dai [...] almeno la propria riabilitazione personale. Deputato al parlamento tedesco, appartenne al partito progressista. Fu tra i fondatori dell'Unioneprotestante (1865), alla quale voltò poi le spalle (1877) a causa dell'ostilità di quella verso il partito ...
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Generale (Lussemburgo 1580 - Rakovica, Sarajevo, 1626), figlio naturale di Peter Ernst I, fu dapprima al servizio degli Asburgo, quindi passò all'Unioneprotestante e, nel 1610, al servizio di Carlo Emanuele [...] I di Savoia. Nel 1618 fu in Boemia per sostenere la rivolta antiasburgica, quindi nel Palatinato elettorale (dove combatté contro Tilly), in seguito al servizio olandese (1623). Nel 1625 guidò un esercito ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
pancristiano
agg. [comp. di pan- e cristiano]. – Termine con il quale, da parte della Chiesa cattolica, e non senza intendimento polemico, sono stati a volte qualificati movimenti, azioni, orientamenti ideologici che, nati in ambiente protestante,...