ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] idoneo all'insegnamento della filosofia. Dopo l'unione di Mantova al Regno d'Italia, l rispondono al principio dellavoro abbreviato. L' cfr. inoltre F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, Bari 1951, pp. 251-252 ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] Unione Sovietica – Togliatti si mostrò un abile politico: riuscì a gestire gli equilibri interni del PCI, manifestò qualche tentativo di indipendenza – specialmente sul giudizio da esprimere sul fascismo e la società italiana bisognava lavorare, ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] scienza che mantenendo "un'intima e costante unione con la storia" la aiutasse nel dare ultimi rivolgimenti italianidel Gualterio.
Gli del Bianchi. Come già per le Curiosità e ricerche, anche in questo caso il B. indica come scopo dellavoro ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] per averci unione di molti e molta unione di tutti". gradi dell'entusiasmo, nella seconda parte dellavoro, premessa una distinzione (ormai rituale per generi nel '500) della letteratura italiana esaminata nel suo svolgimento e non più subordinata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] italiana, ma anche come occasione di svecchiamento e progresso del nostro Paese. Da Crivellucci, invece, Volpe riceveva un’introduzione compiuta al lavoro nel momento della divisione e in quello dell’unione in un’unica dinamica, da cui prende origine ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] cinematografiche, camere dellavoro, piazze. Venne del padrone, in cui non mancarono attacchi alla politica dell’Unione Sovietica (URSS) e al moderatismo del a niente (1970), sulla Resistenza italiana e palestinese, in un amalgama proseguito ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] L’Umanità di Roma, organo del PSLI (Partito Socialista dei LavoratoriItaliani), nato dalla scissione di palazzo , Romania), assunse particolare rilievo quello della primavera del 1987 in Unione Sovietica per conto de l’Unità-viaggi, per ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] teoriche italianedel movimento operaio.
Sotto l'influsso del Turati, la costituzione dell'Unione democratico-sociale, " del 1902 per l'istituzione dell'Ufficio e del Consiglio dellavoro, proposta insieme col Pantano; quelle del 1905 e del ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] I limiti di accettabilità dellavorodel B. dipendono dall alla proclamata indipendenza del sub-continente asiatico, sull'Unione sovietica, sulle quattro ma solamente, connessa alla storia e cultura italianadel primo quarto di questo secolo. Né lascia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] al lavoro indefesso di Cattaneo – che scriveva buona parte del contenuto cui Cattaneo mise mano fu l’edizione italianadel suo scritto apparso in francese. Dell’ è il fatto che l’unione della penisola italiana deve realizzarsi in un’Europa ...
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unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...