FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] temperare i difetti del marito, prodigo e irascibile di natura, e a creare una unione molto stretta dei lavoro è quanto meno discutibile: ma esso va valutato per il corredo erudito e per la rivendicazione del valore etico-politico delle opere italiane ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] : "rannodarsi intorno alla bandiera italianadel Piemonte qualunque sia stata la nel febbraio del 1867, restava Roma, "il simbolo dell'italica unione" ( il parassitismo e la corruzione, dall'altra il lavoro e lo sfruttamento: per questo il G. si ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] Nettamente filo-labrioliana è la recensione all'edizione italianadel Discorrendo di socialismoe di filosofia, dove il B. del trade-unionismo, conseguente alla sua limitazione ad un'angusta "politica dellavoro" (cfr. Le affermazioni socialiste del ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] la capacità di godere dellavoro e di mettercela sempre tutta in ogni circostanza; [...] conservò sempre il gusto del brianzolo" (Pio XI il trentennale della Conciliazione, a cura dell'Unione Giuristi Cattolici Italiani, Roma 1960.
A. Martini, Studi ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] suoi ragazzi.
Frutto della unione non felice di una bella che si fa la sua cultura lavorando da garzone nella bottega di un 11; G. Lumbroso, I maestri di zecca di P.A., in Memorie italianedel buon tempo antico, Torino 1889, pp. 129-142; L. Morandi, ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] una piattaforma elettorale comune. Si costituì l'Unione democratica romagnola e il C. venne candidato. lavoratori manuali a "tutti quei cittadini che credono di accettarne il programma".
Nel 1886 A. Lanzone fondava a Lugo la Rivista italianadel ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] nascita, avvenuta il 15 ag. 1892, del Partito dei lavoratoriitaliani (denominato nel 1895 Partito socialista italiano). per le persone né per gli averi" (Per un programma e per l'unione dei partiti liberali, in La Stampa, 23 sett. 1900). A tale pace ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] i successivi negoziati per una unione fra il principe e la armate, ma a suo favore lavorava sia il cambiamento della tipologia della ad Indicem; D. Moro, La vicenda otrantina del 1480-81 nella società italianadel tempo, in Rass. salernitana, n. s., V ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] , egli è attivo nelle altre due logge massoniche dell'"Union des Coeurs" e degli "Anciens Réunis"). Ma la del 1831, anche per l'Italia il B. aveva ripiegato ancora una volta nel segreto lavorio settario, dando vita alla setta dei Veri Italiani, ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] del re Alfonso d'Aragona, che nel 1428 avrebbe rapito dal convento donna Anna Palafox. Dalla loro unione il suo tempo in un simile lavoro ci appare ben diverso da quello in Problemi di lingua e letteratura italianadel Settecento, Wiesbaden 1965, pp. ...
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unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...