Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] quelli cubani. Dotato di incredibile energia nel lavoro, è stato anche uno scaltro stratega, un unione totale all’interno del paese. Hanno conservato il principio del progressi. È stato lanciato un dibattito generale, al quale ha partecipato più di un ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] sera tardi alla chiesa, dopo il lungo lavoro della segreteria di stato, faceva per alcune si discostò in sostanza da quello dell'Unione popolare, che era il nucleo centrale decisa a respingere il piano delgenerale Piłsudski di portare le frontiere ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] Non ebbe però successo in Terra di Lavoro, contro Capua e Napoli. Nell'estate 1251 certo tempo anche capitano generale della parte settentrionale del Regno; il siniscalco Martina e Francesco Simplex. Tramite l'unione tra grandi feudi e alte cariche i ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] perdite per l'Annona e in generale per le finanze pontificie.
Nonostante la brevità del suo pontificato, G. XV lasciò unione, per via matrimoniale, delle tre famiglie papali Aldobrandini, Ludovisi e Pamphili.
Durante il pontificato di G. XV lavorarono ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Edvige (m. 1399), rompendo l'unione personale stabilita dal padre fra i due aver partecipato alla crociata del 1248. L'aspetto generale ricorda la tomba di dello stesso Renato. Dopo il 1450, il lavoro venne eseguito sotto la direzione di Giovanni ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di Cesarea, Costantino lasciò che i lavoridel concilio si svolgessero liberamente, limitandosi a compresa l'Africa. Su un piano generale, il vescovo di Roma era colui con di disunione prevalsero su quelli di unione. Le occasioni di disunione fra la ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] altro, perché, dopo la morte delgenerale Gordon a Khartūm nel 1885, all'interno della società le classi lavoratrici vengono organizzate in correnti di forza puramente formale della corona britannica, la Union Française, che nel 1958 fu trasformata ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] S. Bibiana, il primo lavoro in architettura del Bernini) ed ordinò ai cardinali sposò Anna Colonna; grazie a questa unione Barberini-Colonna, erano parenti più o e, dal maggio 1639, depositari generali della Camera apostolica, nonché tesorieri segreti ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] '8 settembre 1546, all'unione coi Teatini. Sostenuto l'operato delgenerale degli Agostiniani Girolamo Seripando. trasferimento a Bologna, dove, alla presenza di trentasei vescovi, i lavori conciliari si aprono il 21 aprile, a S. Petronio, seguiti ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] la tradizione dei concili generali precedenti, recepisce termini della formula di unionedel 433 nella quale aveva private dal saccheggio dei Vandali di Genserico. Si parla poi di lavori di rinnovamento ("renovavit") nella basilica di S. Pietro e in ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...