CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] 1962 fu completata a Balakovo, in Unione Sovietica, una fabbrica per la pressione", in quanto, "data la situazione generale, ivi compresa la posizione di certi Sole24Ore, 27 dic. 1975), si vedano: Artefici dellavoro italiano, Roma 1956, p. 179; Chi ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] breve, l'ansia della fuga, la poca unione, piaga italiana, ed altre cagioni" disperdevano lavoro stabile fu all'origine del suo ritorno in Oriente, con centro a Costantinopoli, alla fine del verso il quartier generaledel principe di Romania Carlo ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] costituì, ma fu rilasciato.
Le elezioni generalidel 1900 segnarono un brillante successo per il 'atmosfera di freddezza; la Confederazione dellavoro non lo seguì come forse avrebbe intervenne al congresso dell'Unione socialista; pronunciò un ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] idoneo all'insegnamento della filosofia. Dopo l'unione di Mantova al Regno d'Italia, l Il 18 dic. 1880 Francesco Tenerelli, segretario generaledel De Sanctis, allora ministro della P. I., rispondono al principio dellavoro abbreviato. L'anticipazione ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] Pavia presso il quartier generale sardo (27 marzo). scienza che mantenendo "un'intima e costante unione con la storia" la aiutasse nel dare del Bianchi. Come già per le Curiosità e ricerche, anche in questo caso il B. indica come scopo dellavoro ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] averci unione di molti e molta unione di dell'entusiasmo, nella seconda parte dellavoro, premessa una distinzione (ormai Milano 1947, II, pp. 1201 s.
Quanto alle opere generali, monografie e bibliografie, cfr.: F. Galeani Napione, Vita dell' ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] Unione apostolica; sarebbe voluto entrare nella Compagnia di Gesù, ma vi rinunciò per l'opposizione del e partecipò alla Giornata dellavoratore italiano all'estero, celebrata voto (ma non dalle Congregazioni generali) dei cardinali ottuagenari e ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] sale cinematografiche, camere dellavoro, piazze. Venne del padrone, in cui non mancarono attacchi alla politica dell’Unione Sovietica (URSS) e al moderatismo del volte vincitore del Biglietto d’oro dell’Associazione generale italiana dello ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] delle istituzioni periferiche. Fu altrettanto deciso avversario del marxismo, che concepì come l'antinomia della democrazia, e del sindacalismo rivoluzionario; criticò infatti decisamente lo sciopero generaledel 1904. Si schierò però a favore dell ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] ne servì per alcuni dati - non incide nella impostazione generaledel suo lavoro. Il profilo di Blanqui ha infatti un punto di nonostante l'unione al Regno di Sardegna. La notizia dell'armistizio mise in pericolo l'incolumità del C. e del Colli, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...