LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] la propaganda a favore del distacco del Veneto dall'Austria e della sua unione all'Italia. A Torino S. Tecchio, G. Giustinian e A. risposta a due articoli del giornalista francese Paul Merruan pubblicati nel semiufficioso Constitutionnel di ...
Leggi Tutto
CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] Stalin e con il capitalismo di Stato realizzato nell'Unione sovietica, "non può attuarsi che nella misura in cui presso l'editore Gallimard ma, contrariamente alle speranze dello scrittore francese, ciò non lo induce ad abbandonare il suo modo di ...
Leggi Tutto
GERARDO, Giulio
Anna Pizzati
Nacque a Venezia nel 1544 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino. Terzogenito di quattro figli maschi, indirizzati tutti [...] l'assassinio di Enrico III, era tuttavia la situazione francese: le guerre di religione, gli aiuti militari spagnoli ducati, utili a risollevare le disastrate finanze del G.; da questa unione nacque almeno una figlia, Marina, monaca a S. Maffio di ...
Leggi Tutto
Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] importanti competizioni elettorali come quella statunitense o francese.
La credibilità della politica si riduce ovunque Particolarmente significativo appare infatti il declino della fiducia nell’Unione Europea, rimasta più o meno stabile fino al ...
Leggi Tutto
Il parlamento dal modello inglese alla realtà odierna
Augusto Barbera
Solo richiamandosi alla storia del Parlamento inglese è possibile cogliere i tratti dei moderni parlamenti. Mentre in altri Paesi [...] che non sono però portatori di verità predeterminate. Secondo le concezioni rivoluzionarie francesi (ispirate a J.-J. Rousseau nel Contrat social, 1762, II, 1 e, soprattutto nei Paesi dell’Unione Europea, organizzazioni sovranazionali, cui si ...
Leggi Tutto
CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] componimenti in ricordo di fatti e personalità della Rivoluzione francese e dell'Impero. Alcune di esse furono raccolte nel quando i deputati si pronunciarono sull'opportunità di proclamare l'unione con Roma. Sono noti, poi, gli avvenimenti che ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Maria
Felicita De Negri
Figlia di Ferrante conte di Alife e di Violante Grappina, se ne ignorano data e luogo di nascita, probabilmente avvenuta nell'ultimo ventennio del sec. XV a Napoli, [...] Paolo Tolosa, socio in affari di Alfonso. Nell'unione, che fu celebrata intorno al 1524, è possibile ravvisare la famiglia Diaz Garlon non era tra quelle che avevano appoggiato i Francesi ed ella, pur essendo moglie di un ribelle, poté restare ...
Leggi Tutto
FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] In tale occasione si distinse al comando delle truppe francesi nella battaglia di Comines sulla Lys.
In questi stessi a far parte di una delle più importanti famiglie senesi. Un'unione ancora in ambiente senese fu poi quella che strinse lo stesso F ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] dal governo sardo, al fine di sostenere presso il monarca francese l’ipotesi di sostituzione dei Murat, nella persona del principe di salde convinzioni bonapartiste come Leonetto Cipriani.
Sancita l’unione delle ex Legazioni con i ducati di Modena e ...
Leggi Tutto
CASATI, Carlo
Agostino Borromeo
Figlio di Alfonso di Carlo Emanuele e di Livia Melzi di Trenno, nacque forse a Milano intorno all'anno 1652. Non si hanno notizie sulla sua vita prima del 1675: in quell'anno [...] specialmente in vista di ottenere dagli Svizzeri il rispetto dell'"unione ereditaria", che dal 1511 li legava all'Austria. Egli Inizialmente, nonostante la fattiva collaborazione dell'ambasciatore francese Puysieulx, sembrò che la missione affidata al ...
Leggi Tutto
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...