PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] Schmid von Schwarzenhorn), poteva ormai contare sull’ambasciatore francese Philippe de Harlay, conte de Césy (Tongas, . P. da Sonnino…, Assisi 1966a; Id., Un tentativo di unione fra Roma e Costantinopoli nel secolo XVII…, Assisi 1966b; G. Matteucci ...
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CIBO, Lorenzo
Franca Petrucci
Figlio di Francesco detto Franceschetto - pertanto nipote di Innocenzo VIII - e di Maddalena di Lorenzo de' Medici, nacque a Sampierdarena il 20 luglio 1500.
Agli inizi [...] p. 157), dopo poco più di due anni di soggiorno francese, cominciò ad esprimere il desiderio di tornare in patria, ma fu Questo sancì definitivamente la sua separazione dalla moglie, l'unione con la quale era stata caratterizzata da aspri dissapori. ...
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D'ONOFRIO, Edoardo
Francesco M. Biscione
Nacque a Roma il 10 febbr. 1901 da Pietro, di professione maniscalco, e da Giulia Di Manno. La precoce scomparsa del padre (1903) lasciò la famiglia in difficili [...] dei miliziani e a fare fuggire coloro che erano stati internati nei campi di concentramento francesi. Successivamente, nel maggio 1939, riparò in Unione Sovietica.
A Mosca il D. fu membro della delegazione italiana all'Internazionale, lavorò col ...
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GRIMALDI, Lamberto
Riccardo Musso
Secondogenito di Nicolò e di Sestarina Doria, dei signori di Oneglia, nacque probabilmente ad Antibes nel 1414.
Il padre aveva ereditato, insieme con i fratelli, i [...] più parti, quando nel marzo 1461 i Genovesi si ribellarono al dominio francese, il G. si mantenne fedele alla Francia; anzi, nell'autunno vicarie di Guillaumes, Draguignan e Grasse. L'unione della Provenza al Regno di Francia accrebbe il prestigio ...
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PENNAZZI, Luigi
Francesco Surdich
PENNAZZI, Luigi. – Nacque all’Avana il 5 febbraio 1838 da Luigi e da Francesca Nakeige, di origine giapponese.
La famiglia era originaria di Cortemaggiore, nel Piacentino: [...] degli insorti epiroti, che cercarono invano di ottenere l’unione alla Grecia indipendente, recandosi poi a visitare il Messico cui divenne presidente, e trovò impiego, come insegnante di francese, presso la Scuola militare di Modena.
La rivolta del ...
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DE MARRA, Placido
Stefano Andretta
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XVI da Giovanni Donato e Ippolita Carbone. Inesistenti sono le informazioni di rilievo sull'andamento della sua formazione [...] nel maggio 1608 con la costituzione dell'Unione evangelica.
Nelle sue funzioni diplomatiche, iniziatesi sorvegliò da vicino le iniziative, peraltro incolori, della diplomazia francese. Fu fermo nell'ostacolare i tentativi di approccio tra ...
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CATERINA (Catherina, Katherina, Ecaterina) di Valois, imperatrice titolare di Costantinopoli
Horst Enzensberger
Primogenita di Carlo di Valois e della seconda moglie Caterina di Courtenay, imperatrice [...] dopo la rinuncia di C. ai suoi possedimenti francesi. Nel contratto nuziale, firmato il 30 luglio dal re francese, veniva esplicitamente dichiarato che l'obiettivo politico dell'unione era la restaurazione dell'Impero latino di Costantinopoli ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] F. Romani, C. Correnti, L. Manara, E. Cernuschi, G. Zanardelli.
L'unione tra la C. e il marito non durò a lungo. La separazione, cui giunsero di medesimi anni riceveva la visita della poetessa francese Louise Colet che ne scrisse poi con ammirazione ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] 1913 e il 1914, il L. costituì dunque un trait d'union fra la nuova cultura idealistica e l'ambiente mussoliniano: sembra che al pubblico italiano l'opera del poeta belga in lingua francese É. Verhaeren, di cui tradusse Il Belgio sanguinante, Lanciano ...
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GIUSTINIANI, Bricio (Fabrizio o Brizio)
Calogero Farinella
Nacque a Genova dopo il 1450 (forse nel 1457) da Domenico di Bartolomeo e da Adornina Adorno di Brizio.
Il G., detto il Gobbo dai contemporanei, [...] nel 1526, portò alla riapertura del conflitto tra Imperiali e Francesi, dal settembre 1527 affiancati da un nuovo alleato, Genova, il G. aveva sposato Geronima De Fornari, ma l'unione era stata infeconda oppure fruttuosa di sole figlie femmine (a ...
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trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...