GABRIELLI, Annibale
Roberto Ligia
Nacque a Roma il 23 apr. 1864 da Giulio Cesare e da Virginia Vasselli. Si laureò in lettere nel 1888 e in giurisprudenza nel 1889, ma prima ancora, a soli venti anni, [...] , trattò della letteratura inglese, si interessò a quella francese e partecipò al sorgere della infatuazione russa.
Ciò fece delegati dell'Associazione romana e dei rappresentanti delle consimili unioni di Terni, Firenze e Napoli, tenuta a Perugia in ...
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CHIESI, Luigi
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 23 luglio 1811 da Giuseppe e Beatrice Muzzarini. Dopo aver frequentato le scuole rette dai padri gesuiti, intraprese gli studi giuridici, dapprima [...] maggio, prendeva l'iniziativa di indire le sottoscrizioni per l'unione al Piemonte. Ad annessione avvenuta, il C. era chiamato dal pubblicò a Firenze il Commento sopra il sistema ipotecario francese in cui, assumendo come punto di partenza la ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Giovanni senior
Massimo Ceresa
Figlio di Cristoforo, nacque da una famiglia originaria di Trino, presso Vercelli. È ignota la data di nascita. Il G., che era un agiato mercante, [...] Milano e il suo nome d'origine era de' Ferrari: Giolito sarebbe la conseguenza di un'unione familiare o un soprannome, forse derivante dal francese joli, riferito a qualche membro della famiglia in particolare rapporto con la Francia. A volte, nelle ...
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ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] aiuti alla Spagna repubblicana e poi a Tolone all'organizzazione dell'Unione popolare italiana (struttura del fuoruscitismo che manteneva i contatti con il governo francese ed aiutava le famiglie degli antifascisti) della quale divenne segretario per ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] riforma del 1838, che ripristinava l'ordinamento francese abbandonato nel 1814 quando si era ritornati all lo svolgimento con attenzione. Dopo il plebiscito toscano del 1860 e l'unione alla monarchia sabauda, il C. chiese di essere collocato a riposo ...
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PALOMBA, Francesco Paolo
Cristina Passetti
PALOMBA, Francesco Paolo. – Nacque nel 1779 ad Avigliano, importante centro agricolo a poca distanza da Potenza, da Giustiniano e da Angela Maria Parrini.
Come [...] il sacerdote Francesco Antonio Pomarici, assurto all’Unione centrale della Società patriottica nella quale Lauberg e dei ‘lazzari’ che si opponevano all’avanzata delle truppe francesi, Palomba fece in tempo a innalzare il vessillo repubblicano.
Il ...
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AUDET, Nicolò
Adrianus Staring
Nacque nel 1481 a Cipro, da nobile famiglia di origine francese, che da secoli si era stabilita nell'isola e vi aveva assunto la cittadinanza veneziana. Quattordicenne, [...] 'Ordine, ed il 13 dicembre era tra i trentasette Padri che iniziarono il concilio.
Qui, spesso in accordo e in unione d'intenti con il Seripando, scrisse diversi trattati e "voti", sulla Sacra Scrittura - ammettendo una distinzione di autorità fra ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] richiamo all'indipendenza goduta nell'età precedente all'occupazione francese.
In questo filone di atteggiamenti e di pensiero, nazionali, rifiutavano di partecipare alla difesa del paese in unione con i Lánder tedeschi. Quando Vienna, di fronte all ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] . Decretata da Napoleone, già il 30 marzo 1805, l’unione di Venezia al Regno d'Italia, fu insignito dell’ordine si unì alla flotta – altrimenti costituita da sole unità francesi – comandata da Bernard Dubourdieu. Avvistata, nell’avvicinarsi a ...
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MAMELI, Efisio
Antonio Di Meo
Nacque a Ploaghe, presso Sassari, il 31 dic. 1875 da Giovanni Battista e da Maddalena Cubeddu.
In alcuni dei suoi primi lavori il M. si firmò, secondo l'uso sardo mutuato [...] e botanica, sposò l'agronomo Mario Calvino e dalla loro unione nacque lo scrittore Italo Calvino, che in più occasioni ricordò come gli "zii chimici" (la moglie del M., la francese Anne Mannessier, era assistente di chimica all'Università di Padova). ...
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trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...