TABACCO (XXXIII, p. 145; App. II, 11, p. 940)
Basilio DESMIREANU
Coltura e rendimento. - Nel decennio 1950-1959, la coltura del t. nel mondo non ha subìto nel suo complesso troppo profondi cambiamenti [...] a 11,2 che è esattamente il rendimento europeo prebellico. Il basso rendimento unitario europeo si spiega col fatto che in Europa più altri clienti della Federazione figurano la Germania occidentale, l'Unione sudafricana e la Nigeria.
I clienti della ...
Leggi Tutto
NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] relazioni diplomatiche con le potenze occidentali. Il governo norvegese rifiutò, nominato segretario generale delle N. U. L'Unione Sovietica dopo le trattative avvenute fra il 1944 . Critico della letteratura europea anche più recente (Streiftog ...
Leggi Tutto
MAROCCO
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Maria Luisa Zaccheo
Stefania Parigi
(XXII, p. 388; App. I, p. 825; II, II, p. 269; III, II, p. 39; IV, II, p. 403)
Nel 1990, secondo [...] 730 km2, esclusi i territori dell'ex Sahara occidentale, annessi nel 1976, e quelli dell'ex notevole fu l'incremento ottenuto dall'Unione Socialista delle Forze Popolari (USFP Qui, le forme di derivazione europea sono tuttavia temperate dalla presenza ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 604; App. I, p. 566; II, I, p. 883; III, I, p. 583; IV, I, p. 747)
Mutamenti politici e territoriali. − Una serie di rapidi e talvolta repentini e imprevisti mutamenti ha interessato la geopolitica [...] Spagna (9,3%), Romania (7,8%), Paesi Bassi e parte europea dell'ex Unione Sovietica (7%). Gli incrementi minori riguardano i paesi dell'E. politico anche nei Parlamenti di vari paesi europeioccidentali, potrà essere un protagonista soprattutto in ...
Leggi Tutto
Storia del commercio. - I gravissimi danni subiti dal commercio internazionale durante la guerra del 1939-45, per la distruzione di gran parte del naviglio mercantile, di molti impianti portuali e di interi [...] finalmente alla tanto auspicata unione, se non di tutta l'Europa, almeno dell'Europa centro-occidentale.
Intanto però sia per ed il 1957, negli anni cioè in cui la Comunità europea ha incominciato ad assumere una qualche consistenza. In un periodo ...
Leggi Tutto
(X, p. 392; App. II, I, p. 619; III, I, p. 389; IV, I, p. 452)
Popolazione. - Nel 1987 la popolazione di C. era di 680.000 ab., corrispondenti a una densità di poco superiore a 70 ab. per km2. La capitale [...] volte violati nel passato dai fautori dell'unione di C. alla Grecia. Da parte membro, sia dalla Comunità Economica Europea e dal Consiglio d'Europa. La è stata scoperta una larga parte lungo il lato occidentale della città, con rampe, porte e torri. ...
Leggi Tutto
TURISMO (XXXIV, p. 556)
Cesare CHIODI
Fenomeno essenzialmente pacifico, il turismo è sensibile a tutti i turbamenti dell'orizzonte economico e politico internazionale. Ne dànno la prova le statistiche [...] sul movimento intereuropeo, nonostante i progetti di unioni economiche o di federazioni europee, data la lentezza con la quale si le cure che si dedicano ovunque nella Europa Occidentale allo sviluppo delle attrezzature turistiche e del movimento ...
Leggi Tutto
Il Belgio ha una popolazione di 9,2 milioni di abitanti su una superficie di km2 30.507, con una densità media di 300 ab./km2; nell'ultimo decennio si è avuto, pertanto, un aumento di poco più di mezzo [...] Bassi, un'unione doganale, trasformata in unione economica nel 1958 , per oltre tre quinti da soli cinque paesi: Germania Occidentale 17,3%, Paesi Bassi 16%, Francia 11,6%, S trattati di Roma della Comunità economica europea e dell'EURATOM.
Per quanto ...
Leggi Tutto
All'inizio del 1960 il primo ministro britannico, H. Macmillan, cercò di rivitalizzare e rilanciare con una serie di viaggi, nell'Asia, in Oceania e negli ex-possedimenti africani, la coesione tra gli [...] anche nell'Arabia meridionale, dopo l'unione di Aden alla federazione araba del accordare la precedenza alla solidarietà europea rispetto alla funzione mondiale del -Desh e causa il ritiro del Pakistan occidentale dal C., la tensione si acuisce anche ...
Leggi Tutto
GRANO (XVII, p. 726; App. I, p. 688; II, 1, p. 1078; III, 1, p. 784)
Franco Salvatori
Produzione mondiale del grano. - Sulla spinta delle notevoli realizzazioni conseguite in campo agricolo dai paesi [...] totale mondiale. Dei principali paesi produttori europei i miglioramenti più vistosi sono stati raggiunti . popolare cinese e quella dell'Unione Indiana; quest'ultima anzi è di alcuni paesi dell'Europa occidentale quali l'Italia, il Belgio ...
Leggi Tutto
Eurocorpo
(eurocorpo), s. m. inv. Forza armata posta sotto il controllo politico dell’Unione europea occidentale (Ueo), incaricata della difesa comune europea, che può essere mobilitata anche per missioni umanitarie; istituita nel 1992, è...
tecnopopulismo
s. m. In politica, combinazione di tecnocrazia, aggiornata dall’uso anche spregiudicato dei nuovi media, e populismo. ♦ Se alziamo lo sguardo dalle vicende di cronaca il caso Roma spiega l’emergere di una nuova categoria della...