BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] si trattasse soltanto di un "affaruccio diplomatico-doganale austro-sardo". Non voleva predicare odio, ma numero del Risorgimento: le riforme devono tendere a perfezionare l'unione politica e giuridico-amministrativa tra le diverse parti degli Stati ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] principali degli Stati Uniti: la stabilità monetaria e la liberalizzazione degli scambi commerciali (il C. propose l'unionedoganale e un consorzio europeo per l'elettricità). Nell'ottobre 1947 il C., recatosi a Washington, prospettò al governo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] tra l’altro con l’iscrizione alla Società internazionale per la pace e la conferenza ivi tenuta nel 1889 sull’unionedoganale e il progresso della pace fra le nazioni – e il nascente movimento socialista, nel quale il giovane Pareto scorgeva il ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] . 1930). Tra gli interventi in politica estera degli anni successivi è da segnalare, in occasione del tentativo di unionedoganale austro-tedesca del marzo 1931, la ripresa dei progetto di una restaurazione asburgica in Austria ed Ungheria, che il ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] inviati dello Stato pontificio, del Granducato di Toscana e del Regno di Sardegna, ad aderire al progetto di unionedoganale fra gli Stati italiani. Indubbiamente l'esclusione del Ducato di Parma e del Regno Lombardo-Veneto conferiva all'iniziativa ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] .
Senatore di diritto per la prima legislatura repubblicana, nel 1948 fu anche nominato presidente della delegazione per l'Unionedoganale italo-francese. Nel 1949 venne ancora chiamato al governo: nel quinto governo De Gasperi sostituì dal 1°aprile ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] I. e la costituzione dell'E.N.I., alle politiche di liberalizzazione degli scambi e ai primi passi di unionedoganale del mercato europeo.
La, politica di liberalizzazione degli scambi costituiva di per sé una profonda rottura di una lunga tradizione ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] una ratifica. Pare che al B. spetti dunque buona parte del merito d'aver instaurato una sorta d'unionedoganale fra Bologna e Venezia: "Veneti Bononiae tamquam Bononienses, Venetiis Bononienses taniquani Veneti haberentur" (così parafrasa il Sarti, I ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] il ministro degli Esteri Schanzer e il nuovo cancelliere austriaco Seipel per discutere la proposta di Vienna di una unionedoganale diretta con l'Italia. Buoni rapporti egli stabilì successivamente con Mussolini, che per lui ottenne la nomina nel ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] , di quella per l’applicazione delle clausole economiche del trattato di pace e del Comitato misto italo-francese per l’unionedoganale. Relatore del gruppo di lavoro per i problemi economici del territorio di Trieste, fu incaricato di delineare il ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
doganale
agg. [der. di dogana]. – Della dogana: ufficio, visita, controllo d.; guardie d.; dazio d., quello imposto sulle merci che entrano o escono dal territorio dello stato (in base a speciali tariffe, che costituiscono il cosiddetto tariffario...