DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] aver mancato il compito che si era prefisso, cioè di essere il trait d'union fra comunisti puri e unitari (serratiani) e, isolando i riformisti turatiani, di costituire un partito socialista-comunista, la frazione nel gennaio 1921 confluì nel Partito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] nel gennaio 1837.
Dopo tre anni di inattività politica, nel marzo 1840 costituì l’Unione degli operai italiani, che ebbe come loro uno scopo di perfezionamento collettivo, di miglioramento morale e materiale comune a tutti, di educazione fraterna ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] in particolare il C. deve "eccitar l'unione et il rinforzo di quell'armata" francese "et sollecitar la , 190; Ibid., Notarile. Testamenti, 1167/200; Ibid., Avogaria diComun, 159, alla data di morte; Venezia, Bibl. del CivicoMuseo Correr, mss. P. D ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] al Popolo romano, partecipando alla fondazione dell'Unione, foglio moderatamente progressista, e operando come assemblea nazionale unica, diplomazia ed esercito comuni e uguale legislazione. L'armistizio di Villafranca lo costrinse a una prospettiva ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] di matrimonio fra il M. e Violante (che aveva allora quattro anni e mezzo), figlia di Guidantonio da Montefeltro e di Caterina Colonna. La promessa unione V l'annessione del territorio di Cervia alla Comunitàdi Cesena, guadagnandosi così la ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] di tratti culturali comuni celtiche di origine meridionale di colonie di Ottaviano didi molteplici centri di potere nelle mani diComuni cedere al potere dididididi non votare e dididididididididididi un moderno riformismo dididi grande violenza e di ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] Il 2 nov. 1474 le tre potenze si unirono in "mutua unione et alleanza per 25 anni". Accolta dal duca con grandissimo compiacimento, antinapoletana che era nelle intenzioni di Galeazzo Maria. I comuni interessi antiturchi tendevano fatalmente a ...
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CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] G. La Farina. Infine, il 24 aprile, partecipò alla seduta comune tra i moderati e gli unitari della Società nazionale, nel corso della vita.
Dopo l'unione della Toscana al Piemonte fu eletto dal collegio di San Casciano Val di Pesa deputato al ...
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GIOVANNI I, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio del marchese Guglielmo VII e di Beatrice, secondogenita di Alfonso X il Saggio, re di Castiglia, non si conosce con esattezza la sua [...] subito la prospettiva di un'unione con Margherita di Savoia, figlia di Amedeo V, la cui promessa di contrarre matrimonio con G comprendente, oltre a G. stesso e al marchese di Saluzzo, i Comunidi Pavia, Cremona, Lodi, Crema e la fazione milanese ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] ferroviarie, per il compimento più rapido possibile di una rete dicomunicazioni nazionali. Già prima del '48 aveva scritto proprietà di patti colonici non più adeguati, sia per la stretta unione del processo di produzione agrario e di quello ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...