MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] di Cosenza, Gervasio di Martina e Francesco Simplex. Tramite l'unione tra grandi feudi e alte cariche i seguaci e parenti di M. favorirono il processo di nuovamente un'intensa vigilanza sulle vie dicomunicazione terrestri e marittime per Roma.
Papa ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] 5 giugno, celebrò la messa nella chiesa giansenista di Utrecht, in segno diunione con quei "santi perseguitati"; nell'estate del il metodo lancasteriano, testimonia sui suoi interessi, comuni del resto a tutto il gruppo filogiansenista genovese, ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] infine alla progettata unione fra una figlia di Marozia (che era, com'è noto, la madre di Giovanni XI) ed e L'Italia e la restaurazione delle potestà universali, nel voi. I problemi comuni dell'Europa posi-carolingia, Spoleto 1955, pp. 39-51 e 52-65; ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] del rispetto ai governi e ai castelli dei signori che non ha più nulla dicomune con quella del Parini, il maestro ideale, e sempre richiamato, del Cantù. Il carattere di questa pedagogia non è solo conservatore ma, più specificamente, clericale. Gli ...
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ORLANDO, Vittorio Emanuele. – Nacque a Palermo il 19 maggio 1860, da Camillo, avvocato appartenente a una famiglia di antiche tradizioni forensi, e da Carmela Barabbino.
Compiuti gli studi classici, si [...] un’altra che si apriva, un discorso di cui l’Assemblea deliberò l’affissione negli albi pretori dei Comuni italiani.
Eletto alla Costituente tra i candidati indipendenti proposti dalla Unione democratica nazionale, presiedette quale decano le prime ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] comuni", i bassi di viola da gamba - in virtù delle notevoli dimensioni della cassa armonica; ma soprattutto era possibile "suonare tanti Tuoni, o' Armonie ... ch'è la perfetta unione con gli instrumenti di tasti", potendo agire su di una varietà di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] , e con ciò fallì il suo progetto di una crociata comune delle potenze europee contro i Turchi sotto la di Melantone relativi all'unione.
Il C. approvò la "confutatio" distanziandosi in tal modo dagli articoli di Melantone relativi all'unione ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] Fu questo, d'altra parte, il procedimento comune alle prime generazioni dei comici dell'arte. Che da attribuirsi al "valore e alla saggezza di Pier Maria detto Fritellino che, con grande abilità, mantiene l'unione e l'accordo dei diversi membri della ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] sua vita, in cui ebbero modo di manifestarsi le sue doti, indubbiamente non comuni, ma insieme anche i limiti gravissimi lo inviò direttamente a Vienna con il compito di sorvegliare i tentativi diunione con i protestanti promossi dall'imperatore e ...
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STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] dell’Associazione dei Comuni italiani, di cui assunse, nel 1915, la carica di vicepresidente.
Al Congresso di Bologna dell’Opera entrò a far parte del consiglio direttivo dell’Unione popolare cattolica, l’organizzazione del laicato cattolico, fulcro ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...