FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] sollevasse una formale opposizione alla unione del Regno e dell'Impero realizzatasi di fatto nella persona di Federico. I vecchi piani venivano F. in Sicilia, provocò un moto di resistenza tra i Comuni, preoccupati per la loro indipendenza; la stessa ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] a C. con un diploma che concedeva al Comune ampi privilegi commerciali nel Regno di Sicilia ancora da conquistare. Il giorno successivo C., Pare che C. sperasse di evitare la battaglia e di raggiungere Lucera. La sua unione con i ribelli saraceni e ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ). Ma alcuni di loro gli risposero seccamente.
L'E. passò all'opposizione aperta. Aderi all'Unione nazionale di Giovanni Amendola; acquisti di terra nei comunidi Dogliani e di Barolo (necessari questi ultimi per produrre il vino di quella ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] avrebbe rapito dal convento donna Anna Palafox. Dalla loro unione sarebbe derivata in linea diretta la sua famiglia. Molto del senatore Malipiero, di cui era l'amante, il C. ebbe agio di sperimentare le sue non comuni qualità amatorie con le ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] l'abbattimento del libero Comunedi Roma.
Il Comune romano - dal tempo di Cola di Rienzo libero dall'ingerenza diretta la sua immagine quale capo della Chiesa. Nella questione dell'unione egli fu del tutto incapace: non poteva neppure capire perché ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] l'"essenza del papato" e il "papa in quanto figura storica". L'unione delle due realtà avveniva tramite il voto, dunque con un atto che si e auctoritates comuni, come pure dal diritto positivo, autorità che spesso dovevano arretrare di fronte alle ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] io rappresento la dignità di tutti voi liberi cittadini: sarò sempre moderato, non molle; giusto ma inesorabile" proclamò il F., che iniziava in tal modo una sua personalissima politica nei Ducati per portarli alla piena unione con il Piemonte. Il ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] di Germano, figlio postumo di Germano, congiunto di Giustiniano, e di Matasunta. Il piccolo Germano è presentato inaspettatamente come promettente simbolo dell'unione episodi comuni a tutti e tre, e di aggiungere ciò che ogni autore aveva di ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] trovò qualità complementari alla propria impulsiva personalità. Dalla loro unione nacquero tre figli: Adèle (1787), Rodolphe (1789) di Origene, convinto sulla scorta di questi dell'esistenza di una scienza capace di mettere l'uomo in comunicazione ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] istitutivo del Comitato d'azione per l'unione del popolo italiano o Unione degli italiani: l'attacco tedesco all'URSS al governo delle sinistre, a cura del Comunedi Bologna, Bologna 1985, passim; Bologna, a cura di R. Zangheri, Roma-Bari 1986, ad ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
unione civile
loc. s.le f. Forma di convivenza di coppia, basata su vincoli affettivi ed economici, alla quale la legge riconosce uno specifico statuto giuridico, con particolare riferimento a coppie di persone dello stesso sesso. ◆ "Vuoi...