CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ed infinitamente più unione tra la nobiltà ed il popolo". Ma si trattava pur sempre di un giudizio piuttosto semplificativo lato egli ravvisava nei comuni dei possibili vivai di forze sane, dei centridi iniziative dal basso contro il ceto nobiliare; ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] infine alla progettata unione fra una figlia di Marozia (che era, com'è noto, la madre di Giovanni XI) ed l'inizio delle fortune del monastero di Subiaco rispecchia il preciso disegno di A. di creare un centrodi forza, su cui fosse possibile ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] cugina di I.; l'unione, resa possibile da una bolla di Clemente VII del maggio 1529 in cui il pontefice, su richiesta di dedicò il dialogo I ritratti, e Pietro Bembo; nel Centro e al Sud ebbe scambi con Niccolò Machiavelli, Francesco Guicciardini ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] con cui il B. era in rapporto; in questa occasione, accusato di avere cercato di ricostituire il Centro interno socialista, fu internato nel campo di concentramento di Colfiorito (Perugia) e quindi rilasciato nell'ottobre dello stesso anno.
Disparità ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] è che la disfunzione organica dello sposo giovinetto crudamente manifestata nel giorno stabilito per l'unione fisica, dapprima cruccio segreto della coppia, poi oggetto di bisbigli e sussurri e nella corte urbinate e nelle altri corti via via diventa ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] lo riconfermò fino al 1874 (nella VII legislatura in unione con Occimiano, dall'VIII all'XI accorpato ad altri Rattazzi, Cornero, Cadorna e Buffa fondò il centro-sinistra e assecondò l'impegno di d'Azeglio per lo sviluppo del liberalismo. Come ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] intenti, egli aveva partecipato, nel mese di giugno, a Milano, al congresso costitutivo dell'Unione italiana del lavoro (U.I.L.), il suo itinerario politico.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico centrale, b. 1632, fasc. ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] quella funzione che voleva fare di Roma repubblicana il centro motore della futura Repubblica italiana (e continua fu la sua lotta per la Costituente montanelliana e per l'unione con la libera Toscana). Ma, in realtà, pur in questo ambito, anche se ...
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LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] di suo padre e del fratello maggiore, Giacomo realizzò nuovamente l'unione personale delle due corone d'Aragona e di ), a cura di J. Longnon, Paris 1911, pp. 300-318; A. Huici, Las cuentas de Roger de L., in Revista del Centro de estudios históricos ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] provvedimenti repressivi e dagli arresti, il giornale divenne il centro attivo del partito, e dalle sue colonne il B. di profonda depressione. La sua partecipazione alla vita pubblica era ormai soltanto episodica: intervenne al congresso dell'Unione ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...