BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] nel 1888, il B. ricevette ben presto da questa unione nuove amarezze, cui si aggiungevano i continui trasferimenti, da della facoltà di lettere, anni 1899-1905, pp. 55, 169, 187, 190, 207, 435, 458; Stresa, Centro internaz. di studi rosminiani ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Carlo
Carlo Capra
Nacque a Bologna il 12 sett. 1755 dal conte Niccolò e dalla contessa Virginia Ippolita Salviati. Discendente di una nota famiglia bolognese, assurta al rango [...] il suo orgoglio nel sentirsi al centro degli avvenimenti e la sua ansia di assecondare in ogni modo i desideri Raccoltadi bandi,notificazioni,editti ecc. pubbl. in Bolognadopo l'unione della Cispadana alla Repubblica Cisalpina, Bologna s.d. (contiene ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] centro dell'attenzione del governo, e diverse strade furono esperite nel tentativo didi P. A. Gratarol, e suo fiancheggiatore nell'elaborazione del programma giurisdizionalista (ma a questo proposito è da tener presente che l'E., in unione ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] comunque, fece comprendere al governo imperiale che il vero centro dell'intricata situazione italiana era il Senato. Perciò il lettore - quello di convincere il papa a sottoscrivere l'Henotikòn, l'editto diunione, cioè, promulgato da Zenone ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] stabilire un controllo sulla notevole eredità di Peralta attraverso l'unione della sua legittima erede e discendente il proprio potere e che aveva il suo centro principale nella città di Sciacca. Si ricomponeva così ufficialmente, sotto il ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] delle società segrete.
Appassionato di musica, organizzò e diresse ad Antegnate (centro del Bergamasco ove la famiglia pronunciarsi, entro il 29 maggio 1848, sulla proposta diunione al Piemonte: Emilio Dandolo redasse addirittura una protesta, ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] del 1894 figurava già nel comitato direttivo dell'Unione socialista fiorentina e della Federazione regionale toscana del centro industriale all'altro, fu spettatore e protagonista di grandi lotte sociali e politiche, tracui la campagna di stampa e di ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] operai del Nord e i contadini del Mezzogiorno al centro della strategia comunista. Al tempo stesso il G. prigionieri italiani nell'Unione Sovietica.
Il 19 sett. 1944 fece ritorno in Italia, dedicandosi subito al lavoro di partito come responsabile ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] al blocco di potere nicoterino, pare che esse avessero fondamento e che effettivamente il G. fosse al centrodi intrighi affaristici la fine politica del G., la cui lista di opposizione Unione democratica (con il gallo come simbolo) non ottenne ...
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PALATUCCI, Giovanni
Gianni Fazzini
PALATUCCI, Giovanni. – Nacque a Montella (Avellino) il 29 maggio 1909, unico maschio dei tre figli di Felice e di Angelina Molinari.
Fu battezzato l’indomani nella [...] , p. 17; Polizia di Stato, 2002, p. 83) e tentò di impedire la deportazione nei centridi internamento italiani degli ebrei che gli fu intitolata una foresta nei pressi di Gerusalemme e l’Unione delle comunità israelitiche (oggi ebraiche) italiane ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...