PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] dell’intesa concordataria qualsiasi pretesa di cattolicesimo politico (il Partito del centro tedesco e il Partito popolare giuridici per il trentennale della Conciliazione, a cura dell’Unione giuristi cattolici italiani, Roma 1960; A. Martini, Studi ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] definire filogovernativi e patriottici; vi fu l'Unione popolare, ligia al messaggio di pace di B. XV, pronta a invitare i del 1918.
Ma il principale atto diplomatico, che resta al centro dell'azione di B. XV durante la prima guerra mondiale, fu senza ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] C. fu la mente direttiva di questa iniziativa. Riuscì a mettere al centro delle consultazioni la questione della di Melantone relativi all'unione.
Il C. approvò la "confutatio" distanziandosi in tal modo dagli articoli di Melantone relativi all'unione ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] all'Unione apostolica; sarebbe voluto entrare nella Compagnia di Gesù, ma vi rinunciò per l'opposizione del vescovo di Dio o alla Madonna e ai santi come atto di omaggio o "ex voto" a vantaggio di un centro per disabili.
Già da giovane prete si era ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] diocesi di Milano fu al centrodi continui sospetti, nonostante gli sforzi del F., il quale nel discorso di inaugurazione nov. 1908, si sentì ancora chiedere di indurre L'Unione a togliersi la patina di modernismo che si era attirata guardando con ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] alcuni errori (sull'unione ipostatica di Cristo) che in esse aveva sostenuto. La data di composizione di tali opere oscilla tra dispensando i chierici dall'obbilgo di residenza in diocesi perché potessero frequentare i centridi studio. Né si può ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] una lettera (6 ag. 1943) al presidente dell'Unione uomini cattolici di Milano, A. Testori, e in successive occasioni evoluzione.
Promosse l'istituzione, in varie località, di nuovi centridi cultura per rafforzare il legame tra l'Università cattolica ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] unione, mentre l’Opera che stava nascendo avrebbe reso presente in modo particolare Maria, la madre di Gesù, nella Chiesa. L’esperienza di 1958 si avviò una cooperazione con il Centro Tongerlo di Bruxelles per il soccorso materiale e spirituale ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] con la defenestrazione di Praga del 23 maggio 1618 (la guerra dei Trent'anni). I centri nevralgici di quella profonda crisi 1623 fu presa la decisione di accordare la dispensa necessaria perché l'unione potesse compiersi, confidando in concessioni ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] storia dei rapporti fra le due Chiese e dei tentativi di avvicinamento e d'unione, favoriti su un piano umano dalla lunga consuetudine sussistente tra La questione greca, collocandosi realmente al centro degli interessi spirituali dell'A., conferisce ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...