FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] diocesi di Milano fu al centrodi continui sospetti, nonostante gli sforzi del F., il quale nel discorso di inaugurazione nov. 1908, si sentì ancora chiedere di indurre L'Unione a togliersi la patina di modernismo che si era attirata guardando con ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] alcuni errori (sull'unione ipostatica di Cristo) che in esse aveva sostenuto. La data di composizione di tali opere oscilla tra dispensando i chierici dall'obbilgo di residenza in diocesi perché potessero frequentare i centridi studio. Né si può ...
Leggi Tutto
LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] una lettera (6 ag. 1943) al presidente dell'Unione uomini cattolici di Milano, A. Testori, e in successive occasioni evoluzione.
Promosse l'istituzione, in varie località, di nuovi centridi cultura per rafforzare il legame tra l'Università cattolica ...
Leggi Tutto
LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] unione, mentre l’Opera che stava nascendo avrebbe reso presente in modo particolare Maria, la madre di Gesù, nella Chiesa. L’esperienza di 1958 si avviò una cooperazione con il Centro Tongerlo di Bruxelles per il soccorso materiale e spirituale ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] storia dei rapporti fra le due Chiese e dei tentativi di avvicinamento e d'unione, favoriti su un piano umano dalla lunga consuetudine sussistente tra La questione greca, collocandosi realmente al centro degli interessi spirituali dell'A., conferisce ...
Leggi Tutto
EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] agli anni a ridosso della Grande Unione nel 1256. L'importanza assegnata alla presenza di due abati cistercensi nel Capitolo XI e XII, "Atti della Settimana di studio, Mendola 1962" (Miscellanea del Centrodi studi medioevali, 4), Milano 1965, pp ...
Leggi Tutto
CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] motivi a candelabra; una grande croce gemmata segna il centro della composizione. Questi mosaici sono da riferire alla nuova nel 1283, oppure quella del sinodo di Atramyttion del 1284, che rifiutò l'unione delle chiese bizantina e romana; le due ...
Leggi Tutto
Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] allo stesso tempo, si sforzò costantemente di chiarire che al centrodi questo lavoro si collocavano coloro che facevano totale tra la dottrina cattolica e qualche forma di tutela per le unionidi fatto» (Il Giornale, 14 settembre 2005); nel ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] per organizzare e poi portare a compimento il concilio "pro unione fienda inter Grecos et Italicos" (ibid., p. 48 religiosa, in Prato, storia di una città. Ascesa e declino del centro medievale (dal Mille al 1494), a cura di G. Cherubini, Firenze 1991 ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] come una occasione irripetibile. Al centro del nuovo progetto di crociata era ora la speranza di un intervento concentrico dei Russi ; e ancora opera sua e dei gesuiti fu l'unione dei Ruteni polacchi alla Chiesa cattolica, così come la restaurazione ...
Leggi Tutto
centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...