CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] l'esempio della citata L.I.M.A.: costituita con capitale sociale di 500.000 lire, lo elevò ad un milione nel novembre del 1917, in U.R.I.F. (Unione regionale industriali fascisti; cfr. Arch. centr. dello Stato, Presidenza del Consiglio dei ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] centro dei suoi interessi, rimane sullo sfondo, sintetizzato e tradotto in termini molto semplici, con chiari intenti di accessibilità immediata. Si tratta di che, nell'unione delle proprie forze e nella adozione in comune di determinati servizi, ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] azienda sarebbe divenuta nel 1912 il centro del Sindacato nazionale calce e cementi e, di fatto, il principale antagonista del gruppo Pesenti di Bergamo sulla scena nazionale del comparto. Tuttavia, più dell'Unione cementi, all'interno della quale il ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] di Piacenza e gli stessi collegamenti in tutta Italia della compagnia Buonvisi fecero di Piacenza in questi anni forse il maggior centrodi plurisecolare sistema di aziende Buonvisi la vicenda di Pompeo ben illustra il declino di quella "unione" che ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] (dove un nuovo clima si respirava dopo l'elezione di Pio XI), la Unione non riuscì mai a raccogliere larghi suffragi, ben presto messa in ombra dal più forte e rappresentativo Centro nazionale di Cavazzoni, Martire e Mattei Gentili. Dopo aver tenuto ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] con la società Via dei Laghi, costruttrice del Centro, sospettata di collusione con ambienti finanziari equivoci. La proprietà della sede di via dei Laghi fu ceduta, quindi, dall'Unione uomini di Azione cattolica all'Ente ecclesiastico collegio ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] centrodi una serie di intrighi. Tra l'altro, egli dette ospitalità ai figli di Bernabò Visconti, esuli dopo il colpo di mano di Giangaleazzo, e soprattutto a quello di loro che il conte di Ibid., Diplomatico. Unione dei luoghi pii di Cortona, 1389, ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] unione con quella di Asti; all'incontro L. presenziò nella doppia veste di rappresentante imperiale e didi una letteratura solitaria, in Il secolo di ferro: mito e realtà del secolo X. Atti della XXXVIII Settimana di studio del Centro italiano di ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] versioni rivedute degli scritti filoniani già tradotti a Urbino) che avevano al suo centro la figura di Mosè, il typus papae secondo la dottrina teologica quattrocentesca. A Ceprano, di cui lamentava l'inospitalità, il L. lavorò dal 1477 fino a poco ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] 'onestà intellettuale di aver espresso la sua opinione sui patti del Laterano: venne, infatti, espulso dall'Unione tra i Giuseppe. Alcune lettere sono conservate presso il Centro studi "G. Donati" di Faenza, presso la famiglia Fabiani a Perugia e ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...