BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] definire filogovernativi e patriottici; vi fu l'Unione popolare, ligia al messaggio di pace di B. XV, pronta a invitare i del 1918.
Ma il principale atto diplomatico, che resta al centro dell'azione di B. XV durante la prima guerra mondiale, fu senza ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] ed infinitamente più unione tra la nobiltà ed il popolo". Ma si trattava pur sempre di un giudizio piuttosto semplificativo lato egli ravvisava nei comuni dei possibili vivai di forze sane, dei centridi iniziative dal basso contro il ceto nobiliare; ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] questo tramite, in assenza di iniziative dell'Unione economico-sociale, il radicarsi di "una base reale nelle campagne aula, fu notevole e centrato su numerose questioni: dai diritti delle minoranze etniche al diritto di sciopero, alle funzioni delle ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] . Il 12 giugno 1547 sposò Lucrezia de Goris. Dall’unione nacquero Rodolfo (1549-50) e Angelo (1551 circa).
centrodi piazza S. Pietro. Nello stesso anno uscì il secondo libro di madrigali a quattro voci dedicati a Giulio Cesare Colonna principe di ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] rompere comunque schemi e gabbie identitarie, derivò la felicissima unione con un altro grande cantautore, Francesco De Gregori, di un seminario sulla comunicazione, che tenne agli studenti al Centro Arti e Mestieri dello Spettacolo di Roma ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] infine alla progettata unione fra una figlia di Marozia (che era, com'è noto, la madre di Giovanni XI) ed l'inizio delle fortune del monastero di Subiaco rispecchia il preciso disegno di A. di creare un centrodi forza, su cui fosse possibile ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] cugina di I.; l'unione, resa possibile da una bolla di Clemente VII del maggio 1529 in cui il pontefice, su richiesta di dedicò il dialogo I ritratti, e Pietro Bembo; nel Centro e al Sud ebbe scambi con Niccolò Machiavelli, Francesco Guicciardini ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] con cui il B. era in rapporto; in questa occasione, accusato di avere cercato di ricostituire il Centro interno socialista, fu internato nel campo di concentramento di Colfiorito (Perugia) e quindi rilasciato nell'ottobre dello stesso anno.
Disparità ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] è che la disfunzione organica dello sposo giovinetto crudamente manifestata nel giorno stabilito per l'unione fisica, dapprima cruccio segreto della coppia, poi oggetto di bisbigli e sussurri e nella corte urbinate e nelle altri corti via via diventa ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] lo riconfermò fino al 1874 (nella VII legislatura in unione con Occimiano, dall'VIII all'XI accorpato ad altri Rattazzi, Cornero, Cadorna e Buffa fondò il centro-sinistra e assecondò l'impegno di d'Azeglio per lo sviluppo del liberalismo. Come ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...