DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] ottobre e il novembre del 1920 esso fu costituito in una serie dicentri importanti della Puglia. Nel frattempo l'azione sindacale su tutto l' de La Voce degli italiani, l'organo dell'Unione popolare italiana, l'organizzazione unitaria dei partiti ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] L'unionedi queste statue, che in origine non costituivano un gruppo, derivò, secondo la notizia di Tiburtio Burtio, dalla necessità di creare un pendant al ToroFarnese da ricomporre come fontana. Le due fontane dovevano essere collocate al centrodi ...
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DI NEGRO, Ambrogio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nel 1519, figlio di Benedetto.
Il padre apparteneva al ramo dei Di Negro di Banchi, antica famiglia di nobiltà cittadina, impegnata nelle attività [...] al famoso giuramento in cui ci si impegnava per l'"unione e libertà" della Repubblica (che fu raggiunta solo nel state ormai in gran parte ricostruite: facendo centro su una accorta politica di investimenti nel campo finanziario e immobiliare, il ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] cui furono animatori i sacerdoti Celestino Endrici e Guido Gentili, centrodi direzione della propaganda e dell'iniziativa politica e sociale. Il passo ulteriore fu la costituzione dell'Unione politica popolare del Trentino (UPPT), che ebbe una lunga ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] indifferenza alla vita letteraria e la mancanza di un centrodi incontri e di informazioni culturali che somigli, sia pure su con le sue vergogne e le sue nefandezze, l'ipocrita unionedi trono ed altare, cui avevano posto fine Kant e Robespierre, ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ed "esterni": "l'indipendenza assoluta d'Italia, l'unione delle forze nazionali, la costituente, lo sviluppo delle del 1874 da una larga maggioranza diCentro-Sinistra. Il D., benché prodigo di aperture e di riconoscimenti verso il governo, votò ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Medici e l'imperatore (con l'unionedi Alessandro de' Medici e Margherita, figlia di Carlo V). Il 29 maggio fu conclusa p. 265).
In realtà, le materie di Stato continuarono ad essere al centro dei pensieri di C. VII, in particolare quelle relative ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] la successione di Rattazzi a Ricasoli (aprile 1867) avevano intanto rinfocolato le speranze di quanti miravano all'unionedi Roma allo manifestano, come quella dei sessantaquattro deputati diCentro e di Sinistra ("sinistra giovane"), che antepongono ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] contrapposizione a tutti gli altri partiti, anche di sinistra e dicentro, considerati a vario titolo tutti "reazionari" anche a "combinazioni regionali" (cioè a unioni sovranazionali) di "gruppi di nazioni".
Ma la Grande Guerra era stata originata ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ma si ottenne l'isolamento del Ferri nel quadro di una alleanza dicentro-destra (Cortesi, pp. 229-231; Resoconto dell'Amendola. Nel novembre, all'atto della fondazione della Unione nazionale delle forze liberali e democratiche, la firma del B ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...