CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] i medici, i maestri, i pretori, i dispensieri di sale e tabacchi di ogni centro della provincia. Per queste elezioni il C. riceveva "Avanti" e la sospensione della pubblicazione del giornale Unione.
Salito al governo il Pelloux, e bandite le elezioni ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] Dall'unione fra il M. ed Elisa della Valletta, patrocinata da Amelio di Lautrec e di Montalto, signore di Grisac, il feudo di Sansepolcro (luglio 1371). A questo si aggiunse, anche per successiva conferma dell'imperatore Carlo IV (1378), il centrodi ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] della municipalità.
Non a caso due discorsi del B. su temi al centro dell'opinione pubblica furono editi integralmente dalla Società. Il primo, Dei mezzi di procurare l'unione e l'indivisibilità dell'Italia, contiene non un programma politico, ma il ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] i dirigenti del centro estero del Partito comunista d'Italia (PCd'I) della loro attività. Gettate le basi di un rapporto con dal PCI secondo la quale l'Unione sovietica non sarebbe potuta "rimanere passiva" di fronte a quello che stava accadendo in ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] ambiente emancipazionista e fu vicina al filantropismo politico dell'Unione femminile, diretta da Ersilia Majno, socialista ma successo della G., la trasformazione di Novecento italiano in un centrodi potere dalla struttura rigidamente corporativa, ...
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ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] di astrologia e di scienze occulte, che aveva fama di mago, aveva stabilito che la data propizia per l'unione sarebbe stata il 2 di i festeggiamenti furono al centro dell'attenzione e della curiosità delle molte centinaia di invitati: ancora mesi dopo ...
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LAMA, Luciano
Giuseppe Sircana
Nacque a Gambettola, in Romagna, il 14 ott. 1921 da Domenico, ferroviere e militante del Partito popolare italiano (PPI), e da Noemi Paganelli. A Bologna, dove il padre [...] soltanto di salari, di cottimi, di organici, di trasporti, di case, di sicurezza sindacati lavoratori) e UIL (Unione italiana del lavoro). Nel maggio ad ind.; G. Tamburrano, Storia e cronaca del centro-sinistra, Milano 1990, ad ind.; S. Turone, ...
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GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] e il "fascismo cattolico". I tempi e la figura di E. Martire, Brescia 1980, ad ind.; G. Licata, Centoventi anni di giornali cattolici, Milano 1981, ad ind.; G. Ignesti, Centro nazionale (e Unione nazionale), in Diz. stor. del movimento cattolico in ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] ad un ristretto gruppo privilegiato, legato a filo doppio ai centri del potere politico ed economico. Da questo momento l' importante dovette essere il fatto che con quella unione il F. diveniva cognato di un altro dottore del Collegio, più anziano e ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] ventilato progetto di un'unione tra il duca d'Anjou ed Elisabetta Tudor. Quindi, il F. dovette affrontare spinose tematiche di politica Il F. si trovò al centrodi una crisi diplomatica che accentuò gli elementi di incertezza intorno alla sua persona ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...