CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] , alla metà del 1908, gli proponesse di andare a lavorare a Firenze nell'ambito dell'Unione popolare per porre in piedi un "centrodi elaborazione, di propaganda, di organizzazione". La proposta, comè ovvio, riempì di entusiasmo il C. che vedeva un ...
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PICCINATO, Ottorino
Camilla Poesio
PICCINATO, Ottorino. – Nato a Cerea (Verona) il 30 aprile 1890, figlio di Giuseppe e di Ermellina Piatti.
Laureatosi in giurisprudenza nel 1913, esercitò la professione [...] 1921 fu eletto deputato nel collegio di Padova-Rovigo nelle liste dell’Unione nazionale come fascista, ma pochi mesi piccolo centro tra il 1925 e il 1933. La deposizione da podestà non gli impedì di essere nominato, nel maggio 1928, cavaliere di Gran ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] la clandestinità e l’esilio, soprattutto in Francia e in Unione Sovietica. Tuttavia il PCD’I non abbandonò mai la lotta come centrodi gravità dell’azione del Partito, e vide ricostituirsi quel centro interno destinato ad affiancare il centro estero. ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] operaio, 20 marzo 1921), riconobbe nel Fascio di combattimento ferrarese un'"unione sacra", alla quale avevano aderito "i migliori alla direzione del clericofascista Centro nazionale italiano nell'agosto 1924) e di altri esponenti cattolici ferraresi ...
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Eugenio Pizzimenti
Chi deve pagare i partiti?
Rimborso diretto o indiretto? La soluzione va cercata a monte, nel rapporto con lo Stato e gli organismi di controllo, avendo come punto di riferimento la [...] sui quali si basa l’Unione Europea.
Considerare i partiti alla stregua di public utilities, regolamentandone in parte le modalità di funzionamento interno e di gestione delle risorse, nel segno di una maggiore democraticità, trasparenza e ...
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DORIA, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1540 da Giacomo e da Bettina De Marini ed ebbe tre fratelli (Nicolò, Stefano e Gerolamo) e cinque sorelle, tutte sposate con esponenti [...] il centro del sistema politico di governo.
Nei successivi vent'anni, per lo più anni di inerzia, anche se di relativa ritratto); G. Croce, Ragionamenti nell'anniversario dell'unione della Ser.ma Repubblica di Genova ... avanti il duce A D., Genova ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] , senza che si affermi un unico centro propulsore simbolico come la procura di Milano. Ieri la magistratura agiva come contropotere di scena per via giudiziaria, con un repentino cambio di maggioranza parlamentare o su pressione dell’Unione ...
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MAGNANI, Valdo
Giuseppe Sircana
Nacque a Reggio nell'Emilia il 17 nov. 1912 da Giovanni, gestore di un'officina per auto e seguace del deputato socialista C. Prampolini, e da Severina Iotti. Nel 1930, [...] dei nemici del comunismo, dell'Unione Sovietica e di tutti gli onesti difensori della di una sinistra autonoma e democratica, a cura di G. Boccolari - L. Casali, Milano 1991; P. Di Loreto, La difficile transizione. Dalla fine del centrismo al centro ...
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La democrazia diretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democrazia diretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] fabbriche, qualsiasi velleità rimasta di democrazia diretta venne spenta in Unione Sovietica dall’ascesa di I.V. Stalin. Il centro, sulla democrazia.
Nella maniera che si conviene a una democrazia decentrata, cangiante ed effervescente, elementi di ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] centro era la Russia sovietica, cui spesso guardavano con simpatia i Paesi di vari continenti, che uscivano dal colonialismo e cercavano vie autonome di campi di concentramento e sterminio destinati ai nemici del regime (gulag nell’Unione Sovietica). ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...