GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] i 13 voll. del processo di canonizzazione; Roma, Biblioteca del Centro studi don Bosco dell'Ateneo Torino 1960; A.M. Cavagna, S. G. C., modello del clero, patrono dell'Unione apostolica del clero, Roma 1960; A. Giaccaglia, S. G. C., Bari 1960; L ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Francesco Scipione
Paolo Preto
Nacque a Padova il 19 genn. 1756 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella. Studiò nel collegio dei nobili di Modena; tornato in patria [...] tempestosi ed egli, come capo di fatto della diocesi, si trovò al centro della bufera rivoluzionaria: sino all' petizione per l'unione alla Cisalpina: se certo esagera l'anonimo cronista degli Annali di Padova (Biblioteca universitaria di Padova, ms ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] dei cattolici italiani. Unionidi credito agrario, Casse rurali di prestito, Unionidi assicurazione contro i danni muranese, come prima quella rurale di Gambarare, divenne il centro propulsore di analoghe istituzioni nella diocesi veneziana e ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] ) di Giovanni Paolo II, che pone la persona e la dottrina di Gesù Cristo al centro del rilancio di ogni il Consiglio americano degli amici delle m. (Boston, 1810), l’Unione missionaria battista (Boston, 1814), la Società delle m. evangeliche (Basilea ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] M. riuscì a ottenere un successo con il sostegno di una parte dei vescovi e dei laici ruteni ortodossi, che aspiravano all'unione con Roma: nell'agosto 1595 a Brest vennero stilati gli articoli diunione, poi confermati dal papa. Inoltre il M. poté ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] del priorato di Cipro, dietro esborso di 30.000scudi e l'unione ad esso della commenda di Treviso, della doge. Oggetto precipuo di questa corrispondenza sono questioni economiche, che lo rivelano al centrodi grosse speculazioni a Venezia ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] -109, 113; S. Bortolami, Monselice «oppidum opulentissimum»: formazione e primi sviluppo di una comunità semiurbana del Veneto medioevale, in Monselice. Storia, cultura e arte di un centro «minore» del Veneto, Treviso 1994, pp. 147-150; G. Bresciani ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] centro della politica savoiarda, probabilmente grazie a suo fratello Filiberto. Nel corso del conflitto che oppose il giovane Filippo conte di dei confederati svizzeri e della Bassa unione nelle giornate di Grandson e di Morat (2 marzo e 22 giugno ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] sulla durezza del regime spirituale da lei prescelto e ricercato che aveva il suo centro in un crescente e parossistico desiderio di solitudine, plasmato sulla delicatissima "unione con Dio", furono determinanti nel farle maturare la convinzione ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] . Prima di allora i luoghi e le tappe della sua formazione culturale ebbero come centro la corte di Camaldoli, proprio quando si tentava di sottrarre l'eremo all'unione con la Congregazione di Monte Corona, sempre avversata dai Medici; l'arresto di ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...