Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] di creare dei centridi rinnovamento liturgico, di arte e di musica sacra. Tutti questi problemi sono ora in via di cioè lo Spirito di Dio che anima il suo popolo in intima unione con la gerarchia della Chiesa - è lasciata arbitra di creare le nuove ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] di Malines’, pubblicato nel 1927 dall’Unione internazionale di studi sociali, servì di modello Brambilla, Il concilio Vaticano II: Carlo Colombo e l’apporto della “Scuola Milanese”, «Centro Vaticano II. Ricerche e documenti», 5, 2005, 2, pp. 5-39.
73 ...
Leggi Tutto
«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] ., Bari 1931.
11 Cfr. Edizione nazionale ed europea delle opere di Alessandro Manzoni, a cura del Centro nazionale di studi manzoniani, XX, Postille: filosofia, con introduzione di V. Mathieu, a cura di D. Martinelli, Milano 2002, pp. 1997 seg.
12 B ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] di lavoro che in gran parte ricadeva su chi stava a Roma o in Italia. Solo nell’elaborazione dei testi del Segretariato per l’unione con quella del Vandalino, a Roma con quella di S. Paolo, ma anche in centri più piccoli come a Lavello e a Conversano. ...
Leggi Tutto
Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] ’ è quella «seguita concordemente da tutti i fedeli in diretta unione con il celebrante. Questo metodo è […] il più perfetto e Vaticano II e la successiva riforma.
a) La parola di Dio al centro
La vera e più importante novità del messale del Vaticano ...
Leggi Tutto
FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] il Vir dolorum nelle sue differenti versioni occupavano spesso il centro dei polittici nei paesi situati a N delle Alpi (dossale New York, W. Randolph Hearst Coll.).Nel suo desiderio diunione con Dio, il cristiano della fine del Medioevo cercava ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] la comunità osservante del convento francescano di Monteripido, centrodi irradiazione dell'esperienza spirituale avviata precedenza, ma mai consumato, con una giovane di Capestrano, unione ricordata di sfuggita dai primi biografi, e alla quale ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] se il decreto d'unione sarà rispettato. Il patriarca latino di Costantinopoli deve essere richiamato alla di Niccolò V, in Roma, centro ideale della cultura dell'Antico nei secoli XV e XVI. Da Martino V al Sacco di Roma. 1417-1527, a cura di ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] sua sacramentalità (sua vi, sua natura, sua sponte sacrum). Di nuovo, al centro dell’azione della Chiesa c’era il paese che più aveva aveva stabilito che l’unione dello spermatozoo e dell’ovulo costituiva il punto di partenza del processo embriogenico ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] artigianale e lo studio teorico, con la creazione dicentri assistenziali e istituzioni economico-sociali, con un modello dell’Unione operaia cattolica i primi Comitati elettorali.
Diversa la prospettiva di don Bosco: rispetto alla impostazione di ...
Leggi Tutto
centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...