Il valore del lavoro e la disciplina del licenziamento illegittimo
Adalberto Perulli
Il saggio ripercorre le vicende che hanno interessato la nuova disciplina del licenziamento illegittimo introdotta [...] di ragionevolezza. La motivazione si arricchisce di una pluralità di argomenti, al centro dei quali campeggia la suggestiva immagine di un legislatore il quale, invece di coerenza con la regolazione dell’Unione europea e le convenzioni internazionali ...
Leggi Tutto
Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Viene esaminato il sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, sia nell’ottica delle norme sostanziali che [...] di stabilire talora standard minimi di tutela.
Un progresso è stato raggiunto con il Trattato di Maastricht sull’Unione ratificata dai più importanti Paesi del Sudamerica e dell’area centro-americana. La Convenzione, nella sua Parte I, stabilisce ...
Leggi Tutto
La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] d’Europa, riuscendo ad apparire, almeno nella penisola, centro diffusore di progresso. «Nel naufragio italiano – aveva scritto nel regni separati o se si voleva l’«unione» alla monarchia di Vittorio Emanuele – registrarono un consenso effettivo ...
Leggi Tutto
Guido Alpa
Abstract
Il diritto comunitario – originariamente nato nel terreno del diritto pubblico e gradualmente estesosi ad investire il ‘substantial law’ – costituisce oggi una delle basi del diritto [...] , e sono considerati l’espressione più alta della nozione di persona, posta al centro dell’azione dell’ Unione; una nozione qualificante della cittadinanza e dello spazio di libertà, sicurezza, giustizia che essa intende promuovere e garantire ...
Leggi Tutto
Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] da designarsi in numero eguale da Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia e Unione Sovietica. I componenti del collegio avrebbero eletto il presidente, il cui voto, in caso di parità, sarebbe stato decisivo. La giurisdizione del tribunale si portava su ...
Leggi Tutto
Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] caso delle corti sociali in Unione Sovietica, nei paesi dell'Est europeo e nella Repubblica Popolare di Cina, composte per lo più mediazione. Naturalmente, i casi rimessi ai centri sono di solito casi di minore importanza, nei quali avrebbe potuto ...
Leggi Tutto
Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] imperi primari; in terzo luogo il gran numero dicentri concorrenti ostacola una unione politica. Per secoli quindi la forma dominante di integrazione politica non è l'impero, ma la lega di varie città (simmachia), in cui i membri dell'associazione ...
Leggi Tutto
Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] creare un poderoso centrodi potere economico e politico, e quindi, mutatis mutandis, un'anticipazione di quella che sarebbe azioni. Isola o arcipelago che fosse, sola o in unione con altre società ed istituzioni, essa avrebbe finanziato ospedali, ...
Leggi Tutto
Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è del diritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] , la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea (Carta di Nizza) del 2000 entrata in vigore nel individua un passaggio dalla categoria del ‘soggetto’, soltanto centrodi imputazione giuridica astratta, a quello delle persone con ...
Leggi Tutto
Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] altro, continuava a finanziare anche molte università e centridi ricerca esterni. Il problema fu risolto a Unione Sovietica. L'americana Eurasia Foundation, infatti, è nata nell'aprile 1992 sulla base di alcune osservazioni che il Segretario di ...
Leggi Tutto
centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...