Uomo politico italiano (n. Ceppaloni 1947). Tra i fondatori del Centro cristiano democratico e dell'Unione democratica per la Repubblica (UDR), nel 1998 ha portato questo partito al governo D'Alema. L'anno [...] promossa da F. Cossiga con l'obiettivo di creare un polo autonomo delle forze dicentro, contribuendo alla costituzione dell'Unione democratica per la Repubblica, nella quale ricoprì la carica di segretario. In tale veste promosse l'inserimento ...
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Follini, Marco. - Uomo politico italiano (n. Roma 1954). Ha militato nelle file della Democrazia cristiana, passando poi al CCD e all'UDC, di cui è stato segretario (2002-05). Vicepresidente del Consiglio [...] a P. F. Casini; dal 2001 al dic. 2002 ne è invece stato presidente. Con la fusione di CCD, CDU e DE nell'Unione dei democratici cristiani e dicentro (UDC), F. è stato eletto segretario (dic. 2002 - ott. 2005) del nuovo partito. Vicepresidente del ...
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Ingegnere italiano (Aversa 1927 - Roma 2000), prof. di controlli automatici (1965-73) e di teoria dei sistemi (dal 1973) nell'univ. La Sapienza di Roma, di cui fu rettore (1976-87). Promotore della ricerca [...] dell'autonomia universitaria e degli enti di ricerca e per un nuovo ordinamento di commissario all'Unione europea per la scienza, ricerca, sviluppo, educazione, incarico lasciato nel 1995. Nel 1996 fu eletto deputato nello schieramento dicentro ...
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Maurer, Ueli. – Uomo politico svizzero (n. Wetzikon 1950). Direttore dell’Unione zurighese dei contadini dal 1994 al 2008, è entrato nel Parlamento del Cantone Zurigo nel 1983, assumendone la presidenza [...] nel 1991. Presidente del partito Unione democratica dicentro dal 1996 al 2008, nello stesso anno è stato eletto nel Consiglio federale; presidente della Confederazione per il 2013, capo del Dipartimento federale delle finanze dal gennaio 2016, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] 1837.
Dopo tre anni di inattività politica, nel marzo 1840 costituì l’Unione degli operai italiani, che Germania, per la massiccia presenza di lavoratori tedeschi in territorio elvetico. Al centro della visione europeista mazziniana, tuttavia ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] prevaleva, le due correnti si orientarono entrambe su uomini dicentro, V. Macchi (osteggiato a fondo dalla Francia per di valore, T.P. Gizzi. La rappresentanza divenne regolare nunziatura nel 1842 e si rivelò efficace strumento per una maggior unione ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] di Ungheria.
Le tensioni confessionali nell’Impero indussero i protestanti a costituire nel 1608 l’unionedi paralleli per l’Esquilino e il Gianicolo, in Il centro storico di Roma: storia e progetto, a cura di R. Cassetti - G. Spagnesi, Roma 2004, pp ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] corti generali della nazione ad opporre i suffragj e la unionedi quelli al corpo feudale". Federico, tra i primi ad era stata centrodi una monarchia vasta, "isdegnarono apertamente di vedersi ridurre sotto il dominio di un re ignoto e di un ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] dell'Artois cercato di formare una confederazione cattolica al fine di contrastare l'avanzata del calvinismo (Unionedi Arras, 6 gennaio l'azione dei nunzi e la creazione di nuovi centridi formazione sacerdotale se il consolidamento delle posizioni ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] in esso presenti tutti gli elementi della svolta del giugno 1947: l'unionedi intenti con Einaudi e De Gasperi era completa.
Il C. non È evidente l'attenzione al problema delle alleanze di Destra e diCentro, che aveva scaldato il clima politico degli ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...