Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Amaldi
Giovanni Battimelli
Edoardo Amaldi è stata una delle figure principali della scienza italiana del Novecento. Ha dato importanti contributi in fisica nucleare, indirizzandosi poi nel secondo [...] a un disegno complessivo che evitasse di fare dei centridi ricerca dell’Istituto una sorta di CERN su scala ridotta, ma competizione tra Stati Uniti e Unione Sovietica, Amaldi fu tra i primi a lanciare l’idea di una collaborazione europea nel campo ...
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FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] , superò il provino per i corsi di recitazione del Centro sperimentale di cinematografia. Proprio i colloqui con gli anno si unì in matrimonio con Ludovica Volpe. Dall’unione coniugale nacquero quattro figlie: Valentina, Rossellina, Giulia e ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] Milano e delle Tabulae Herculanenses (che furono un argomento sempre al centro dei suoi interessi negli ultimi lustri di vita): tali contributi andavano dagli aspetti paleografici e filologici della ricostruzione del testo all'analisi giuridica, e in ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] L'unione per la peregrina Margherita Reale e Celeste (11 maggio 1660), dei fuochi di gioia al Valentino I portici di 282 s.; Id., Il palladianesimo in Piemonte, in Boll. d. Centro internaz. di studi d'architettura A. Palladio, XI (1969), pp. 206 s.; ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] 'impronta agli ultimi canti, dove la tematica platonizzante dell'unione ipostatica si fonde con quella malebranchiana della visione in Dio integralmente i vortici cartesiani (pp. 204 ss.).
Il centrodi tutto il primo dialogo, che è quello decisivo per ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] storia dei rapporti fra le due Chiese e dei tentativi di avvicinamento e d'unione, favoriti su un piano umano dalla lunga consuetudine sussistente tra La questione greca, collocandosi realmente al centro degli interessi spirituali dell'A., conferisce ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] a livello internazionale – il TUAC-ERP (Trade Union Advisory Committee for the European Recovery Programme) – tentò di coinvolgere i soggetti sociali nelle politiche di sviluppo; promosse la formazione professionale e il Centrodi formazione ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] anche le pubblicazioni del G. testimoniano l'unione costante di metodo filologico-antiquario e sintetico, come il dal 1596 successore di Giulio Pace a Heidelberg. Al centrodi tutte queste relazioni, come pure del gruppo di studenti calvinisti, era ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] centro della sua indagine avevano in effetti origini arcaiche, precristiane, da un antico fondo di civiltà agrarie, ed erano stati a lungo oggetto di polemiche, di pugliese, con l'unione in un'unica équipe di uno psichiatra, di una psicologa, oltre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] regge il movimento dei centridi gravità di n corpi.
Opere
U. Amaldi, T. Levi Civita, Lezioni di meccanica razionale, 2 37.
D. Galletto, Tullio Levi-Civita (1873-1941), «Bollettino dell’Unione matematica italiana», s. IV, 1973, pp. 373-90.
Aspetti ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...