CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] di Tagliacozzo dal nome di questo centro più grande sito dieci chilometri ad occidente.
L'esercito svevo, forte di circa 5.000 uomini, superiore per numero di un migliaio di unità a quello di ss.; J. Gin, The Church Union of the Council of Lyons (1274 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] cui è consentito vivere in un grande centro politico e di cultura e di sperare in una prossima, completa riabilitazione , XXXV (1967), pp. 291-316; Id., Unione delle genti e "senato comune" in Roma nel pensiero di T. C., in Cultura e scuola, VII (1968 ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Napoli si vide contemporaneamente al centrodiunione, a tali piani matrimoniali si opposero la stessa Giovanna di Durazzo, la quale era veramente innamorata d'Aimone, l'arcivescovo di Napoli e anche Filippo di Taranto, mentre la posizione di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di pittura, fece anche un ritratto del Canova.
L'occupazione di Roma da parte dei Francesi (1808) e la conseguente unione 52-54; G. C. Argan, C. e Thorvaldsen, in Boll.del Centro int. di studi di arch. A. Palladio, XIII (1971), pp. 120 s.; A. Busiri ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] soprattutto guardare agli influssi dell'importante centrodi Padova e della corte carrarese, versamento della Camera apostolica a B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti diunione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei Maroniti (7 ag. 1445; ibid., ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] comunque sempre rimandata alla morale e cerca di realizzare, in unione con essa, l'unione dei momenti distinti. In generale l questa impostazione il C. traeva la giustificazione di aver messo al centrodi ambedue le opere la trattazione della concreta ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , "cercato con ogni ... industria" ci siano "pace et unione in Italia", dopo essersi prodigato per "pacificare" papa e Aragona una sorta di scuola a tal fine, quasi centrodi formazione per quadri specializzati, quasi vivaio di condottieri. Tant ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] chiaro - di far fallire la politica imperiale d'unione, il C. non sembra ancora vittima di quel clima di sospetto in furono impegnati nella riforma dell'episcopato, che era stato al centro della concezione ecclesiologica del C. fin dai tempi del De ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] un clima diunione nazionale in, favore della proposta per un prestito di cinquanta milioni, di Tutti gli scritti del C., a c. di C. Pischedda e di G. Talamo, di cui van pure segnalate le ricche note: sono usciti 4 volumi, sotto l'egida del Centro ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] di Sardegna, 28 giugno 1770) o a che, per utilità dei poveri, fosse effettuata l'unione dell'Ordine di S. Rufo con quello di urbanistico di un centro rurale dello Stato Pontificio. La ricostruziore settecentesca di San Lorenzo Nuovo e l'attività di ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...